Lo sceneggiatore Eric Roth ha rivelato che il regista David Fincher ha espresso interesse nel suo nuovo script, un adattamento del romanzo di Erik Larson The Devil in the White City. Al centro del libro vi sono varie storie collegate all'Esposizione Mondiale Colombiana del 1893. Uno dei personaggi principali, H.H. Holmes, è realmente esistito ed è stato il primo serial killer documentato in America.
"Fincher è molto interessato al progetto" ha dichiarato Roth. "Io ho in mente una realizzazione grandiosa, legata alla progettazione dei primi grattacieli e all'edificazione della città di Chicago, un po' come Fincher ha fatto in precedenza con Zodiac mostrando l'edificazione del Transamerica Pyramid nella San Francisco del 1972".
Se David Fincher confermerà la sua presenza al timone del film, questo sarà il quarto progetto dedicato a un serial killer che vedrà il regista coinvolto. Fincher in precendenza ha, infatti, diretto il cupo thriller Seven, l'impegnato Zodiac, dedicato al Killer dello Zodiaco che uccideva nella Bay Area negli anni '70, ed è inoltre coinvolto nella lavorazione di Torso, ancora in fase di pre-produzione, tratto dalla graphic novel di Brian Michael Bendis che ricostruisce la storia vera dei brutali omicidi (dodici vittime trovate smembrate o decapitate a Cleveland tra il 1935 e il 1938) perpetrati dal serial killer noto come "Torso murderer", la cui vera identità non fu mai scoperta nonostante le indagini del celebre Eliot Ness, castigatore di Al Capone.
David Fincher sarà, a breve, nelle sale americane con il suo ultimo lavoro, il misterioso The Curious Case of Benjamin Button, pellicola in odor di Oscar che vede protagoniste le star Brad Pitt e Cate Blanchett e che esce in concomitanza con le festività natalizie. Per vedere la pellicola il pubblico italiano dovrà attendere fino al 6 febbraio prossimo. Il regista al momento è impegnato insieme ai colleghi Gore Verbinski e Zack Snyder nel concept del film d'animazione a episodi Heavy Metal.