Un appello per il Far East Film

L'anteprima dei Welcome To Dongmakgol chiuderà domani l'ottava, ricchissima edizione del Far East Film. E i direttori lanciano un appello

Con l'anteprima occidentale di Welcome To Dongmakgol, il più grande successo della stagione cinematografica coreana, si chiuderà ufficialmente sabato 29 aprile l'ottava edizione di Far East Film. E proprio sulle tracce di questa favola pacifista, che vagheggia l'esistenza di un mondo puro e senza conflitti, s'innestano idealmente la riflessione e l'appello degli organizzatori circa il futuro del Festival...
"Per consolidare e garantire non soltanto la valenza artistica e culturale di Far East Film, che quest'anno ha messo a segno l'ennesima edizione da record, ma anche la sua riconosciuta posizione d'interlocutore tecnico-operativo sul fronte del mercato cinematografico internazionale, abbiamo bisogno che lo Stato ci sia maggiormente d'aiuto: la preparazione e la realizzazione di un Festival così grande comportano un enorme investimento di risorse e queste risorse, purtroppo, ci mancano. Noi creiamo professionalità e rischiamo che altri, via via, ce le rubino, offrendo prospettive più adeguate alle capacità delle persone. In questo modo, inevitabilmente, siamo costretti a ricominciare ogni anno da capo. E non possiamo continuare a fare miracoli".

I Direttori di Far East Film, Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche del Centro Espressione Cinematografiche di Udine, parlano chiaro: è tempo che l'Italia istituzionale, felicemente rappresentata nel mondo anche dal successo di progetti come quello dell'ormai notissimo Festival friulano, "si accorga una volta per tutte" che è giunto il momento d'intervenire. D'intervenire concretamente. Il valore di Far East Film, valore che il settimanale inglese Screen International (foglio ufficiale dell'industria cinematografica) ha recentemente sottolineato collocando il Festival "tra i 50 più importanti del mondo", rischia di sbiadire e poi disperdersi.
E l'obiettivo di raggiungere, tra due anni, la decima edizione, rischia di non essere messo a segno, compromettendo così la conquistata reputazione internazionale di Far East Film e venendo meno a tutte le responsabilità che una tale reputazione comporta...