Twin Peaks: Mark Frost svela perché David Lynch ha voluto il revival

Lo sceneggiatore ha raccontato il processo creativo che ha spinto lui e Lynch a fare ritorno a Twin Peaks.

L'anno prossimo I segreti di Twin Peaks tornerà sul piccolo schermo 26 anni dopo la fine dello show, andato in onda per due stagioni. Dopo un'incertezza iniziale dovuta a problemi produttivi, i co-creatori della serie tv David Lynch e Mark Frost sono tornati a immergersi nel morboso universo dello show. Per adesso sappiamo che David Lynch dirigerà ogni episodio, ma oltre a ciò i dettagli sul plot sono scarsissimi.

Nel corso di un'intervista, Mark Frost ha fornito nuovi dettagli. "C'erano queste radici della serie che ci tormentavano, la serie desiderava tornare in vita. Nell'ultimo episodio dello show c'era una battuta che diceva "Ci rivedremo ancora tra 25 anni". Questa coincidenza era troppo bella perché io e David la ignorassimo. Non dovevamo far molto per rilanciare la serie, lei era già lì. Prima di scrivere una singola parola, però, abbiamo passato nove mesi a discutere il progetto".

Una volta deciso il revival, il primo passo verso il ritorno è stato trovare una nuova dimora per Twin Peaks. "Netflix non avrebbe funzionato. Né io né David pensiamo che Twin Peaks debba essere oggetto di bingewatching. Alla fine il progetto è stato adottato da Showtime. Doveva essere top secret. Dovevamo ultimare tutte le sceneggiature, faremo un enorme film. Le riprese ormai sono quasi finite".