Twin Peaks: David Lynch ha trovato l'accordo con Showtime!

Appianate le difficoltà economiche, arriva un'altra buona notizia: la terza stagione sarà più lunga di quanto inizialmente preannunciato.

Era la notizia che tutti aspettavamo. L'eccitazione dopo aver appreso che il regista David Lynch aveva intenzione di dirigere una nuova stagione del suo capolavoro, I segreti di Twin Peaks, era alle stelle, ma a Pasquetta i negoziati con Showtime, che ospiterà la serie di culto, si erano interrotti per problemi economici. Pasquetta di dolore per i fan, costellata da un terribile comunicato in cui il regista annunciava di essersi ritirato dallo sviluppo della stagione tre.

"Dopo un anno e quattro mesi di trattative, ho lasciato il progetto perché non sono stati offerti abbastanza soldi per sviluppare una sceneggiatura nel modo che sentivo più opportuno. Questo fine settimana ho telefonato agli attori per dire loro che non sarò io il regista. Showtime potrebbe portare avanti Twin Peaks. Amo il mondo della serie e avrei desiderato che le cose andassero diversamente" scriveva Lynch sui social per avvertire i suoi ammiratori.

I fan, però, si sono mobilitati dando vita a petizioni di ogni sorta sul web, ma prima di loro lo stesso cast di Twin Peaks, da Sheryl Lee a Sherilyn Fenn, ha lanciato l'iniziativa Save Twin Peaks perché Twin Peaks senza David Lynch non ha senso.

Per fortuna Showtime non si è arresa ed è riuscita a rinegoziare l'accordo con il regista espandendolo. E' notizia di oggi che non solo Lynch è tornato a capo della terza stagione insieme al fido Mark Frost, ma dirigerà tutti gli episodi e la stagione durerà più delle 9 ore preannunciate.

"Questa dannata ottima tazza di caffé di Mark e David ha un sapore più delizioso che mai. E inoltre la tazza è più grande di quanto ci saremmo attesi. La pre-produzione parte oggi!" ha annunciato David Nevins, Presidente di Showtime Networks. "David dirigerà l'intera stagione che durerà più delle nove ore annunciate".

Quanto a David Lynch, ha mostrato il suo entusiasmo su Twitter con un tweet che trovate di seguito.