Twin Peaks, David Lynch manda un messaggio misterioso ai fan al Comic-Con

Il regista David Lynch ha voluto inviare un messaggio ai fan di Twin Peaks presenti al Comic-Con per un panel dedicato al revival, criticando in modo ironico le nomination degli Emmy.

I segreti di Twin Peaks: Chrysta Bell  David Lynch in una scena
I segreti di Twin Peaks: Chrysta Bell David Lynch in una scena

Al Comic-Con di San Diego si è svolto un panel intitolato Twin Peaks and the Revival of a Cult Classic che ha permesso ad alcuni dei protagonisti e produttori dello show di parlare del lavoro compiuto da David Lynch nel riportare sullo schermo il cult televisivo. Il regista non era presente, ma ha inviato un messaggio alla produttrice Sabrina Sutherland in cui dichiarava: "Sto lavorando con Phillip Jeffries per scoprire se riesco ad arrivare lì. I fan di Twin Peaks sono i migliori. Ho fatto confusione con le giornate e sarò lì ieri, se non prima. Qui è scivoloso. Nella Red Room, l'agente speciale Dale Cooper ha già vinto l'Emmy".

David Lynch faceva riferimento alla mancanza di nomination ricevute dal cast della serie I segreti di Twin Peaks in questa edizione dei prestigiosi premi, in particolare di Kyle MacLachlan.

Robert Broski nelle puntate ha il ruolo del misterioso e inquietante uomo diventato famoso per la frase in cui chiede alle persone se hanno un accendino. L'attore ha spiegato come si è svolto il lavoro sul set: "Lynch mi ha lasciato praticamente libero di interpretare il ruolo a modo mio. Ci ha dato il trucco, i costumi, la scena - giorno o notte". Broski ha poi aggiunto che per la scena in cui il suo personaggio si avvicina a una coppia, situazione dai risvolti mortali, il regista gli ha consegnato la sceneggiatura solo alcuni minuti prima delle riprese: "Voleva la prima interpretazione che avrei potuto avere della sequenza". Robert ha inoltre svelato: "Le persone si avvicinano e mi dicono che li spavento a morte. Lo trovo fantastico. Mi dispiace, non mi scuserò per quello".

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Durante il panel, John Pirruccello ha raccontato che nella stagione ha trascorso molto tempo nella cella dello sceriffo e Jay Aaseng, interprete dell'ubriaco rinchiuso dietro le sbarre ripeteva parole, fasi o suoni che sentiva, ma ad alta voce: "Aveva iniziato a fare questa cosa. Siamo rimasti affascinati. Non ce lo aspettavamo. Era davvero qualcosa vicino a un sogno". Pirruccello ha poi aggiunto in che modo interveniva Lynch: "Si sentiva una voce 'Dì, fottiti!', proveniva da qualche parte dietro il muro. Si è trattata di un'esperienza davvero profonda".

Nicole LaLiberte è stata l'interprete di Darya, uccisa a mani nude dalla versione malvagia di Cooper. L'attrice ha spiegato che Lynch è arrivato e ha spiegato a lei e MacLachlan, solo muovendo le mani, senza pronunciare nessuna parola.