Tutto Pier Paolo Pasolini a Londra

Al British Film Institute la retrospettiva di tutti i film di Pasolini, in versione restaurata. Acquisiti i diritti per la distribuzione di Teorema e del Vangelo secondo Matteo.

Dopo lo straordinario successo registrato al Moma di New York, che ha rappresentato un'autentica riscoperta di un autore italiano presso il pubblico e la stampa americani, la retrospettiva del cinema di Pier Paolo Pasolini conosce una nuova tappa internazionale con due mesi di proiezioni nella prestigiosa sede di Southbank del BFI, il British Film Institute. A partire da marzo con Il Vangelo secondo Matteo, Accattone e Mamma Roma e fino al 9 maggio con tutti i titoli di lungometraggio, corti e documentari, in versioni recentemente restaurate e stampate in copia 35mm grazie a Luce-Cinecittà, l'intera opera cinematografica di Pasolini torna sugli schermi inglesi, in un Paese che da sempre gli tributa un interesse e il segno di un'influenza profonda su tanti cineasti contemporanei di primo piano.

Un interesse che si manifesterà anche in una serie di giornate di studio e incontri - organizzati tra gli altri dal King's College e dall'Università del Sussex - con contributi di qualificati docenti e critici. Tra gli eventi si segnala la giornata del 27 aprile 'Poets on Pasolini' nella quale dieci poeti inglesi terranno un reading di componimenti ispirati ad altrettanti capitoli della filmografia pasoliniana. E come per la 'prima' newyorkese, ad accompagnare la manifestazione sarà l'attore/testimone del Pasolini regista, Ninetto Davoli, a portare con volto e voce nelle giornate dal 19 al 23 aprile, il racconto in prima persona di un'esperienza artistica e umana irripetibile. Infine, la retrospettiva ha già prodotto un significativo esito commerciale, con l'acquisizione da parte del BFI dei diritti di Teorema e Il Vangelo secondo Matteo per la distribuzione dei film nelle sale inglesi. Un primo successo, arrivato grazie all'azione promozionale di Luce-Cinecittà, che restituisce all'autore la sua dimensione, anche all'estero, di ineludibile contemporaneo.