Trailer ...of the Dead, State of Play e altro ancora

Dal cupo di horror '...of the Dead' al dramma sentimentale 'Two Lovers', dal teso thriller 'State of Play' alla spumeggiante commedia 'My Life in Ruins', dopo le vacanze sono in arrivo trailer per tutti i gusti.

La fame dei pestiferi zombie creati dal papà di tutti i morti viventi George A. Romero non sfugge neppure ai paradisi naturali della costa settentrionale degli Stati Uniti, in un'isola distante dalla civiltà e ricca di vegetazione dove gli uomini possono vivere felicemente a contatto con la natura. Nell'ennesimo capitolo dedicato ai non morti, ...of the Dead, Romero si sposta dalla civiltà metropolitana in una piccola comunità marina dove basterebbe poco per potersi proteggere dal contagio che ha coinvolto i morti, ma gli abitanti dell'isola si rifiutano di far del male ai loro cari defunti e provano a convivere pacificamente con essi... il tutto con esiti devastanti. Il primo trailer di ...of the Dead alterna panorami da favola a immagini raccapriccianti che vedono all'opera zombie assatanati che sbranano corpi viventi. Non mancano le scene che mostrano i tentativi di mediazione tra viventi, ma si sa che Romero non manca mai di mettere in ridicolo gli sciocchi comportamenti umani. Tutto sommato gli zombie non fanno poi così male a far fuori qualcuno dei personaggi del film... e non solo.


Dall'horror più classico passiamo al thriller adrenalinico con il trailer di State of Play che si apre secondo i tipici stilemi del noir. Pioggia nella buia metropoli (in questo caso Washington), un vicolo dei bassifondi, passi che si odono nell'oscurità, un delitto commesso a sangue freddo tutto da decifrare e la polizia chiamata ad indagare. Adattamento dell'omonima serie tv britannica, il film vede all'opera un supercast composto dal mattatore Russell Crowe, cronista tutto cuore dal look disinvolto, a confronto con il freddo politico Ben Affleck, coinvolto nel delitto di una giovane stagista con la quale aveva una relazione. Rachel McAdams, giovane attrice le cui quotazioni sono in continua ascesa, interpreta una collega di Crowe, mentre la lady di ferro del cinema inglese Helen Mirren veste i panni del direttore del giornale per cui i reporter lavorano, una volitiva donna manager che si ritaglia largo spazio all'interno del film. L'ottimo montaggio del trailer e le superlative prove di recitazione intraviste nelle prime scene fanno presagire una pellicola avvincente e di alto livello che affascinerà il pubblico. Dirige Kevin McDonald, regista di L'ultimo re di Scozia.

Cast di livello anche per il dramma sentimentale Two Lovers che vede Joaquin Phoenix diviso tra due donne, una spumeggiante Gwyneth Paltrow e una rassicurante Vinessa Shaw. A vigilare sulle sue scelte una mamma d'eccezione, l'affascinante Isabella Rossellini. La performance di Joaquin Phoenix, convincente come al solito, potrebbe essere una delle ultime che ci godiamo vista la decisione dell'attore di abbandonare la recitazione per dedicarsi esclusivamente alla musica. Two Lovers è una pellicola incentrata principalmente sulle prove attoriali e giocata sulle dinamiche psicologiche tra i vari personaggi, il protagonista che ha tentato il suicidio, l'instabile Michelle/Paltrow, l'apprensiva madre dell'uomo. Il regista James Gray, che dirige per la seconda volta Phoenix, abbandona le atmosfere torbide di Little Odessa e I padroni della notte, ma non manca di esercitare il suo gusto per l'immagine in esterni e per i campi notturni fotografando una New York livida e indaffarata che trapela a sprazzi nel trailer.

Commedia sentimentale dal tono leggero e scanzonato è, infine, My Life In Ruins dove la mattatrice Nia Vardalos, reduce dal successo de Il mio grosso grasso matrimonio greco, in cui si prendeva ampiamente gioco delle sue origini europee, torna con una variazione sul tema nei panni di una guida turistica in cerca dell'amore. Trailer divertente e coloratissimo, colmo di sole, mare, splendidi templi, paesaggi luminosissimi e una folla di curiosi turisti tra i quali spicca il volto rassicurante di Richard Dreyfuss. Le gag e i misunderstanding della comica Vardalos, a cavallo tra due culture, si alternano a un montaggio serrato e ai buffi personaggi che fanno da contorno alla protagonista. Per immergersi in un'atmosfera d'altri tempi e godere del tepore e del calore di una commedia che interviene a scaldare il nostro gelido inverno.