Tori Spelling: un libro e tante accuse per le star di Beverly Hills

Sfruttando il lancio del suo nuovo libro, Uncharted terriTORI, la Spelling prova a farsi un po' di pubblicità, tirando in ballo celebrità passate a miglior vita ed ex colleghi.

Figlia del celebre produttore Aaron Spelling, il creatore di Beverly Hills, 90210, Tori ha messo da parte ormai il ruolo di Donna Martin, personaggio che la rese celebre nella serie tv degli anni Novanta, e ha costruito un impero finanziario sulla sua vita da star hollywoodiana.
Da attrice a scrittrice, il passo è stato breve, e dall'opera di esordio sTori Telling, incentrata sugli anni dorati della sua adolescenza agiata in California, lo step successivo è arrivato con Mommywood, libro dedicato al periodo della maternità (Tori ha due figli con Dean McDermott), seguito a sua volta da Presenting Tallulah, un racconto per bambini.
Oggi Tori, dopo gli ultimi scandali che l'hanno vista coinvolta, dalla presunta anoressia che l'aveva colpita, fino alle diatribe televisive con la madre Candy, torna con un nuovo libro, Uncharted terriTORI, per svelare nuovi altarini, pettegolezzi e rivelazioni scottanti sul mondo patinato in cui vive.

L'attrice, sfrutta il momento per farsi un po' di pubblicità, e non esita a tirare in ballo morti celebri ed ex colleghi: senza troppi peli sulla lingua lancia accuse ben precise ai membri del cast di Beverly Hills, accusando soprattutto Tiffani Thiessen di avere pregiudizi nei suoi confronti, e affermando solennemente di essere stata allontanata da tutti i suoi ex colleghi, fatta eccezione per Jennie Garth. Un esempio? Le recenti nozze di Ian Ziering con Erin Ludwig a Newport beach, alle quali pare non sia stata invitata.
Ma non finisce qui: tanto per aggiungere ulteriore scalpore, Tori ha anche affermato che grazie all'intervento di un medium al quale si era rivolta per mettersi in comunicazione col padre Aaron, defunto lo scorso anno, avrebbe dialogato con l'ex Charlie's Angel Farrah Fawcett, scomparsa un anno fa, che le avrebbe chiesto di recapitare un messaggio alla sua famiglia. Cos'altro si potrebbe fare per promuovere un libro, del resto?