Non c'è ancora una conferma ufficiale di quello che stiamo per raccontarvi, ma a quanto pare sembra certo che Tom Cruise sia intenzionato a lasciare la chiesa di Scientology. L'attore è uno dei membri più importanti e la sua adesione a Scientology è stata da sempre uno degli aspetti più controversi e discussi della sua vita privata, tanto che se n'è parlato anche in occasione del divorzio da Katie Holmes.
Secondo indiscrezioni, Cruise avrebbe preso questa decisione per amore di sua figlia Suri, in particolare dopo una telefonata con la bambina durante la quale lei gli raccontava di quanto le faccia piacere frequentare le lezioni di danza. Una semplice chiacchierata tra padre e figlia, sulla quale Cruise però si è ritrovato a riflettere, perché teme che stia perdendo le fasi più importanti della crescita della piccola, visto che - sempre secondo voci non confermate - Scientology impedirebbe ai due di vedersi con assiduità. Tom e Suri infatti si sentono spesso al telefono e si vedono in cam, ma ovviamente non è la stessa cosa che instaurare un rapporto da vicino.
Tuttavia, secondo Chris Shelton, un ex-membro di Scientology, Cruise non avrebbe lasciato la Chiesa, anche perché - come ha detto in un'intervista ad HollywoodLife - "tutti coloro che lo fanno vanno incontro a grosse conseguenze. E' sempre così. Tom è seguace di Scientology dagli anni Ottanta, è un sacco di tempo e frequenta molti membri come lui. Se lasciasse dovrebbe tagliare i ponti con parte della sua famiglia che è legata alla chiesa, tra cui i suoi figli più grandi."
"Lasciare Scientology dopo 27 anni è stata la cosa più spaventosa che abbia mai fatto" - prosegue Shelton - "non è come salutarsi e andare via, Scientology è una setta e si basa sulla manipolazione mentale."
