Tim Robbins sostiene Woody Harrelson definendo i protocolli anti-COVID una "sciarada" cui bisogna porre fine

Tim Robbins ha deciso di dare il suo appoggio a Woody Harrelson criticando i protocolli per la prevenzione del COVID ancora in vigore sui set di Hollywood.

Tim Robbins sostiene Woody Harrelson definendo i protocolli anti-COVID una 'sciarada' cui bisogna porre fine

Tim Robbins è sceso in campo per sostenere la richiesta di Woody Harrelson di porre fine ai protocolli COVID sui set cinematografici e televisivi di Hollywood. Su Twitter il celebre attore detto la sua opinione condividendo il punto di vista del collega.

Cattive Acque 17
Cattive acque: Tim Robbins in una scena del film

"Woody ha ragione. È ora di porre fine a questa sciarada", si legge in un recente post sul profilo Twitter di Tim Robbins, in relazione alle norme COVID attuali sui set, e a un recente intervento di Woody Harrelson in merito alla questione.

Il mese scorso Harrelson aveva rilasciato un'intervista al New York Times in cui sosteneva che è "assurdo" che i protocolli COVID siano ancora in vigore sui set di Hollywood: "Non credo che nessuno dovrebbe avere il diritto di costringerti a fare i test, a indossare la mascherina e a vaccinarti tre anni dopo. Dico solo, facciamola finita con queste sciocchezze".

Olivia Colman, Woody Harrelson star di Girl From The North Country, film con le musiche di Bob Dylan

L'attore non ha mai nascosto la sua avversione nei confronti della gestione della sicurezza sul set dopo la diffusione del COVID, e queste dichiarazioni sembrano aver fatto presa anche su Tim Robbins che si è ora unito al coro di coloro che chiedono di porre fine alle restrizioni.