The Walking Dead: nuove anticipazioni sulla terza stagione

Lo showrunner Glen Mazzara rilascia alcune dichiarazioni sui personaggi della serie e sulle loro storyline per la prossima stagione.

Attenzione! Consigliamo ai gentili lettori che non vogliono conoscere dettagli inediti sulla terza stagione di The Walking Dead, a non proseguire nella lettura di questa news
Manca poco ormai al ritorno sugli schermi americani della apocalypse-series della AMC basata sul comic firmato da Robert Kirkman, The Walking Dead. Ricorderete che poco più di un anno fa lo show ha perso il suo primo showrunner, Frank Darabont, che ha passato il testimone a Glen Mazzara. Proprio quest'ultimo ha risposto a una serie di domande durante un'intervista che gettano luce sulle storyline che ci aspettano per la prossima stagione del serial.

Tanto per cominciare ricordiamo che il terzo capitolo verrà ambientato in una prigione, così come accade nei fumetti e che il principale antagonista di Rick (Andrew Lincoln, protagonista della serie) sarà il Governatore (David Morrissey), l'uomo che è a capo di questa struttura. Mazzara ha raccontato che le tematiche che verranno affrontante saranno molto più dark, così come si evince dalla tagline della stagione, "Fight the Dead, Fear the Living", ed ha addirittura puntualizzato che saranno ancora più intense di quanto viene illustrato nel comic, dove con l'arrivo della prigione e del Governatore, il gruppo si ritrova ad affrontare crimini quali omicidio e stupro. A proposito di questo c'è da chiedersi quanto la AMC sia disponibile ad affrontare questi soggetti ma sembra che il canale abbia dato carta bianca alla produzione, con il consiglio di spingere i limiti al massimo. L'autore ha commentato sullo stato mentale di Rick, che al momento si è trasformato da leader democratico a dittatore e questo fatto andrà ad incidere molto sulle dinamiche del gruppo e su come il suo arrivo alla prigione verrà percepito dal Governatore "L'ho già detto in passato ma lo ripeto: il gruppo è quasi una piaga se vogliamo, guardate cosa hanno fatto alla fattoria e agli Hershel. Il Governatore considererà "loro" una minaccia e prenderà provvedimenti in merito", dice Mazzara.

Il Governatore è descritto come un personaggio stratificato, che fa quel che fa per delle ottime ragioni, almeno dal suo punto di vista. "Ogni decisione, ogni azione intrapresa dal Governatore ha un suo perchè e vogliamo che abbia un senso per il pubblico, così come accade per il personaggio di Rick. Il Governatore non è malvagio al 100%, ha un'anima, ha delle motivazioni, è un personaggio molto complesso, che ha affrontato molte problematiche". L'arrivo di questo personaggio porta inevitabilmente a chiedere della storyline che in ultimo terminerà con la morte di Lori, ma Mazzara chiarisce che nonostante lo show si basi saldamente sulla trama del comic, la sceneggiatura ha i suoi tempi e così come è accaduto per Shane e Dale, anche per Lori il momento fatidico arriverà quando la sua storyline è giunta al termine e questo non vuol dire necessariamente che sia di pari passo con lo svolgersi degli eventi della terza stagione "ne faremo una storia nostra, la gente rimarrà sorpresa nel vedere come abbiamo scelto di raccontare la sua storia". Lori intanto è attanagliata dai sensi di colpa per il ruolo che ha giocato nella morte di Shane. La vedremo cercare di ricostruire la fiducia che aveva nel rapporto con Rick e al tempo stesso dovrà affrontare l'arrivo di questo bambino, che per il momento è un peso gravoso su tutto il gruppo.
Tra i personaggi che rivedremo troviamo Merle (Michael Rooker), che è decisamente sul piede di guerra; il personaggio di Rooker non ha nessuna intenzione di dimenticare quanto gli è accaduto ed inoltre il suo ritorno creerà delle tensioni con il personaggio di Daryl (suo fratello). Merle si aspetta che tutto torni come era prima, che suo fratello riprenda il suo ruolo di subalterno adorante, ma Daryl è cresciuto e ora è parte integrante del gruppo, che lui considera la sua famiglia e come tale la proteggerà da ogni minaccia, anche se questa dovesse arrivare sotto forma di suo fratello maggiore. La gang si riunirà in futuro anche con Andrea (Laurie Holden) e anche in questo caso ci saranno delle conseguenze da affrontare. Andrea si sente tradita, ma allo stesso tempo essere separata dal gruppo le ha dato l'opportunità di trovare sé stessa, di prendere in mano la sua vita. "E' uno show che parla di sopravvivenza e solo i più forti, uomini e donne, sopravvivono e Andrea è sempre stata all'ombra di Rick o Dale o Shane. Adesso ha la possibilità di brillare di luce propria" dice Mazzara. Sulla possibilità di introdurre altri personaggi del comic come Tyreese, lo showrunner al momento dice che non ci sono piani in merito, ma che sicuramente con il trascorrere del tempo ci saranno nuove aggiunte e che la produzione è interessata al personaggio di Negan, l'ultimo bad guy arrivato nel comic "si tratta di una questione di tempo, ma di certo avremo svariati personaggi del comic che arriveranno nello show".
Milton invece è un personaggio originale, creato appositamente per il serial; Mazzara lo descrive come una persona perbene che sta cercando di dare una mano e che al momento non è a conoscenza dei lati oscuri del Governatore e nel momento in cui la situazione sarà più chiara si ritroverà in una posizione "molto interessante". Per i fan di T-Dog sappiate che ci sarà un bel po' di action per il personaggio di IronE Singleton "lo scorso anno avevamo tutta la storyline del triangolo amoroso da illustrare, andesso che è terminata possiamo occuparci anche dell'evoluzione degli altri personaggi. Sono certo che i fan di T-Dog rimarranno molto soddisfatti". Un altro personaggio che ha subito una grossa evoluzione è Carl (Chandler Riggs) che Mazzara definisce il soldato-bambino "ormai non è più un bimbo, è un giovane che si avvia alla maturità. In sala autori abbiamo smesso di pensare a lui come a un ragazzino. Non c'è più bisogno di preoccuparsi per lui quando si allontana dal gruppo. E' parte integrante del team e farà quello che deve fare, anche se, ovviamente, ci saranno ancora aspetti infantili nella sua persona". In ultimo verrà svelata la verità che si cela dietro l'elicottero che si vede nel trailer della terza stagione, "Ci sono tracce della civiltà che esisteva prima dell'apocalisse che si è scatenata e così come esistono piccoli gruppi di sopravvissuti "civili", ci sono anche soldati, persone preposte al salvataggio di chi si trova in situazioni di necessità. Ci sono sedici episodi, non abbiate fretta, anche se non tutte le domande avranno risposta subito, vi assicuro che al termine della stagione avrete le risposte che cercate".
The Walking Dead ritornerà sugli schermi americani con i nuovi episodi il 14 ottobre.