The Walking Dead: ecco quando Carol sarebbe dovuta morire

Greg Nicotero, in una recente intervista, ha rivelato che nella terza stagione si era ipotizzato un futuro diverso per il personaggio interpretato da Melissa McBride.

Probabilmente ora sembra impossibile che gli autori di The Walking Dead avessero considerato l'ipotesi di uccidere Carol, eppure il personaggio interpretato da Melissa McBride avrebbe inizialmente dovuto morire nella terza stagione.
Greg Nicotero ha rivelato a SFX Magazine: "Quando stavamo girando la terza stagione, nell'episodio in cui è morto T-Dog, c'è stato un momento in cui avevamo pensato di far uscire di scena Carol al suo posto. In quel periodo gli autori erano un po' preoccupati perché non sapevano che direzione far prendere al suo personaggio. Quindi il fatto che Scott M. Gimple e gli autori siano riusciti a ideare questo percorso fantastico per il personaggio dimostra che c'è moltissimo ancora da raccontare per tanti di questi personaggi".

Nel quarto episodio della terza stagione perdeva la vita anche Lori, scena che ha mandato in crisi l'attrice Lauren Cohan. Carol, invece, ha continuato a evolversi e persino Robert Kirkman, autore del fumetto, ha rivelato che non l'ucciderebbe mai: "La Carol che è tra le pagine era il mio tentativo di dimostrare come può rimanere ferita interiormente una persona durante l'apocalisse zombie. La Carol dello show, che onestamente è di gran lunga migliore, invece è diventata più forte a causa delle cose orribili che le sono accadute. Non possiamo ucciderla".

Che ne pensate? E' stata una scelta giusta non farla uscire di scena?