The Knick: Soderbergh pensa alla stagione 2

Il regista racconta con soddisfazione l'esperienza sul set della serie con Clive Owen, mentre pensa già all'imminente rinnovo.

Dopo aver deciso di abbandonare (per sempre?) la regia, Steven Soderbergh è ora coinvolto nello sviluppo di alcune serie tv in veste di produttore. L'8 agosto su Cinemax arriverà The Knick, serie tv ambientata all'inizio del secolo scorso nel Knickerbocker Hospital di New York e interpretata da Clive Owen. Manca ancora un mese alla premiere americana, ma Soderbergh è fiducioso nel rinnovo per una seconda stagione. "Nei miei piani c'è una seconda stagione della serie" spiega il regista. "La conferma dovrebbe arrivare nelle prossime settimane, ma so che gli executives sono contenti. Lo show gli piace, anche se non so quanto denaro hanno intenzione di investire nel progetto, ma è chiaro che l'avventura continuerà. Abbiamo fatto ciò che volevamo fare e abbiamo già in mente un seguito. Tutti vogliamo andare avanti".

The Knick segna il ritorno di Steven Soderbergh al piccolo schermo e rappresenta una notevole sfida produttiva che l'autore di Magic Mike ha accolto con gioia: "E' stato un lavoro impegnativo, ma mi sono divertito. All'inizio ero spaventato. Volevamo creare una serie impegnata, con un pensiero dietro. Abbiamo cominciato un anno fa. A settembre abbiamo iniziato a girare. La bella notizia era che la serie è piaciuta subito, la cattiva era che dovevamo scrivere nove ore di serie in due mesi e mezzo. Abbiamo girato nove pagine di copione al giorno ed ero davvero spaventato. Clive Owen è stato grande, ha subito trovato il tono giusto. Alla fine ce l'abbiamo fatta. Pensavo che 570 pagine per 73 giorni sarebbe stata una follia, ma ci siamo divertiti. L'unico modo per realizzare una simile impresa è avere l'autonomia per risolvere i problemi man mano che si presentano. Noi ci siamo riusciti".