The Hateful Eight: Tarantino ha fornito il proiettore 70mm a 50 cinema

Un'immagine diffusa nel corso di un test screening svela la potenza visiva del revenge western in arrivo al cinema a dicembre.

Come preannunciato, Quentin Tarantino, purista delle tecniche cinematografiche, ha girato il suo nuovo revenge western The Hateful Eight in 70mm. A confermarlo è il test footage avvenuto lo scorso sabato al Paramount Theater presso il Cine Gear Expo, dove il pubblico ha potuto avere un assaggio del lavoro compiuto dal regista e dal direttore della fotografia Robert Richardson.

Come aveva preannunciato il portavoce di Panavision, "Tarantino vuole davvero permettere al pubblico di sperimentare il cinema. Non puoi fare qualcosa del genere a casa. Ha fatto qualcosa di grandioso per riportare in vita l'esperienza del passato... Quentin volevo un western epico, qualcosa di maestoso. Quando ha visto il test, non stava più nella pelle".

Ma Quentin non si sarebbe limitato a girare un'opera dall'impatto visivo sorprendente. Giunge notizia che il regista starebbe tentando di risolvere il problema delle proiezioni aiutando 50 cinema negli USA a dotarsi di proiettori 70mm per mostrare il film come deve essere visto. In più i tecnici sono al lavoro per realizzare una versione digitale corretta, che non alteri il suo lavoro.

Alla proiezione test di sabato era presente il direttore della fotografia Bill Bennett il quale ha rubato un'immagine diffondendola via twitter per rendere l'idea del look visivo di The Hateful Eight. Nell'immagine vediamo l'Ultra Panavision 70, 2.76:1 aspect ratio, stesso formato di Ben Hur (1959), La conquista del West (1962) e Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo (1963). The Hateful Eight sarà il primo film girato in questo formato dal 1966, anno di Karthoum, perciò il regista si auspica che il maggior numero di persone possibile lo veda nella maniera corretta.