The Amazing Spider-Man: l'Uomo Ragno diventa gay?

Tra il serio e il faceto Andrew Garfield auspica un futuro bisex per Peter Parker. Chissà se i produttori seguiranno i suoi consigli.

Che ne sarà del futuro dell'Uomo Ragno? Dopo la reinvenzione del personaggio ad opera di Sam Raimi e il successivo ammodernamento da parte di Marc Webb, vi potrebbe essere una possibilità di vedere Peter Parker in versione gay. Questa almeno è la via ipotizzata dal protagonista di The Amazing Spider-Man Andrew Garfield. L'attore, sentimentalmente legato alla compagna di set Emma Stone, alias Gwen Stacy, ha espresso il desiderio di vedere Spider-Man/Peter Parker non più attratto da Mary Jane Watson, ma da un ragazzo. "Scherzando insieme al produttore Matt Tolmach, ci siamo chiesti che cosa accadrebbe se Mary Jane fosse un ragazzo. Perché non possiamo mettere in scena Peter Parker impegnato a scoprire la sua sessualità? E' talmente confuso sulla propria identità, perciò perché non potrebbe essere gay?'' ha dichiarato provocatoriamente Andrew Garfield, segnalando anche il suo principale candidato a intrecciare una relazione con Spider-Man: Michael B. Jordan, interprete di The Wire. Garfield spiega: ''Sono stato ossessionato da Michael B. Jordan dai tempi di The Wire. E' così carismatico e talentuoso. Sarebbe perfetto, avremmo bisessualità interrazziale nel film!''

I commenti dell'attore arrivano poche settimane dopo la notizia dell'eliminazione delle scene con Mary Jane, interpretata da Shailene Woodley, in The Amazing Spider-Man 2. La Woodley è stata completamente eliminata dal film in fase di montaggio per privilegiare la relazione tra Peter e Gwen, e adesso la presenza dell'attrice nel terzo capitolo della saga è a rischio. Chissà che non abbia ragione Andrew Garfield e che alla fine i produttori non decisano di sostituire l'attrice con un collega maschio.