Star Wars: Lucasfilm al lavoro su come proseguire dopo la morte di Carrie Fisher

Kathleen Kennedy incontrerà il regista Colin Trevorrow per parlare di come procedere in vista delle riprese del prossimo film.

Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della Forza: un abbraccio tra Carrie Fisher e Harrison Ford nel trailer finale del film
Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della Forza: un abbraccio tra Carrie Fisher e Harrison Ford nel trailer finale del film

E' previsto per la prossima settimana, secondo quanto riporta il sito The Hollywood Reporter, l'incontro tra il regista di Star Wars: Episode IX e la Lucasfilm per parlare di come procedere dopo la tragica morte di Carrie Fisher. Il regista Colin Trevorrow, infatti, dovrà discutere con la presidente Kathleen Kennedy per individuare il modo in cui si deciderà di affrontare la possibile assenza di Leia nell'ultimo capitolo della nuova trilogia.
Per ora non è nemmeno esclusa la possibilità di ricreare il personaggio grazie agli effetti speciali, come accaduto in Rogue One: A Star Wars Story.

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Le fonti del sito hanno inoltre anticipato che la produzione aveva progettato delle importanti sequenze che coinvolgevano Leia e Luke Skywalker, e un confronto con il figlio Kylo Ren. Per ora non è ancora stato rivelato se queste scene saranno già inserite nell'ottavo episodio della saga, anche se la Lucasfilm aveva confermato che la parte di Carrie era particolarmente importante nell'ultimo lungometraggio.

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Adam Driver, nel frattempo, ha rivelato degli ulteriori dettagli su Episode VIII raccontando che ha avuto modo di esplorerà l'umanità di Kylo, spiegando anche dei punti rimasti in sospeso in Star Wars: Il risveglio della forza. L'attore ha poi aggiunto: "Molti elementi di Star Wars, in origine, erano stati ideati da George Lucas per rispondere a quanto accaduto in Vietnam e molti dialoghi avvenuti con J.J. Abrams e Rian Johnson riguardavano questa idea del terrorismo, e del fatto che entrambe le fazioni si sentano moralmente giustificate ad agire per ottenere quello che vogliono, pensando di avere ragione".