Star e fantasmi: storie da brividi e 'convivenze' difficili

Dalla 'Ghost Whisperer' Jennifer Love Hewitt, e i suoi fantasmi sul set, fino a Kate Moss, che si è vista costretta a chiamare un esorcista, sembra che le star alle prese con presenze invisibili siano davvero tante. E c'è chi sceglie di fuggire dalla propria casa, come Jennifer Connelly o Nicolas Cage, e chi invece stabilisce un rapporto sereno con i propri 'coinquilini invisibili' come Alison Hannygan e Virginia Madsen.

Il mondo dello spettacolo, si sa, non smette mai di sorprendere e d'altra parte, per le star è necessario tenere viva l'attenzione su di loro o sui loro ultimi progetti, che si tratti di film, serie televisive o dischi. Viene spontaneo quindi pensare, che certe dichiarazioni e storie - quelle che racconteremo adesso - siano dovute principalmente alla necessità di farsi un po' di pubblicità. Da un punto di vista meno razionale invece, non si può fare a meno di restare affascinati e provare qualche brivido, o lasciarsi scappare un sorriso. Hollywood è sempre stata affascinata dalle storie di fantasmi, che spesso hanno contribuito a rendere più leggendari alcuni personaggi prematuramente scomparsi, e in altri casi hanno reso più interessanti le vite di alcune star. Più di quanto non lo siano già.

Se si parla di presenze invisibili dunque, si inizia necessariamente con Jennifer Love Hewitt, la sensitiva di Ghost Whisperer, che in passato si è detta convinta che il set della popolare serie televisiva fosse infestato. Nel corso di uno show televisivo, la bella attrice ha raccontato infatti che sul set di Ghost Whisperer a volte accadevano cose strane, tra cui riflettori che si spostavano o esplodevano senza motivo. "Per questa ragione un sacco di gente rinuncia a lavorare nella serie, ma per noi che facciamo parte del cast, questa è una cosa davvero sorprendente". Jennifer aveva raccontato anche che durante le riprese di una scena, a lei e ad alcune persone, era capitato di sentirsi tirare i vestiti. "Possono esserci energie particolari e spiriti ovunque" - aveva affermato l'attrice - "Stavamo girando una scena in cui uscivo da un edificio, e sia a me che a sette persone della troupe è capitato di sentirci strattonare. Abbiamo sentito chiaramente che qualcosa era lì dentro con noi."
Fantasmi sul set quindi, ma anche in casa: in un'altra occasione, la Hewitt raccontò di essersi rivolta alla sensitiva Mary Ann Winkowski (alle cui imprese erano ispirate le storie di Ghost Whisperer) per liberarsi di un "fantasma-stalker" che le stava complicando la vita. "Era il fantasma di un ragazzo che ha frequentato la stessa scuola di Jennifer" - ha raccontato la Winkowski - "Quando questo ragazzo è morto, hanno scoperto che una delle pareti della sua casa era letteralmente tappezzata con le foto di Jennifer". L'attrice ha poi aggiunto che non era spaventata da questa presenza però riteneva che il suo posto fosse altrove, "non nella mia cucina, dove continuava a muovere oggetti".

Kate Moss invece, si è vista costretta a chiedere l'aiuto di un esorcista per liberare la casa in cui vive con il fidanzato Jamie Hince e la piccola Lila Grace da "energie negative". Secondo una fonte, Kate si è lasciata convincere da Jamie che l'unica cosa da fare era cercare di ripulire la casa da energie malvage, che negli ultimi mesi avrebbero causato una serie di eventi sfortunati, tra cui il furto di un'opera d'arte di Banksy (del valore di 80mila sterline) e un successivo allagamento che ha fatto danni per 100mila sterline. Dopo essersi ritrovati la casa piena di fango e detriti, i due hanno deciso di affrontare il problema dal punto di vista "esoterico".
Se la splendida e intramontabile top britannica ha deciso di restare comunque nella sua abitazione, altri suoi colleghi del mondo dello spettacolo hanno deciso di fare le valigie e cercarsi un'altra sistemazione. E' il caso di due coppie celebri come Jennifer Connelly e Paul Bettany e Victoria e David Beckham e di due star come Vanessa Hudgens e Nicolas Cage.
La Connelly qualche tempo fa rivelò di essere stata costretta ad abbandonare la casa di Brooklyn in cui viveva con suo marito perchè era convinta che fosse infestata. "Era una casa sinistra e per noi non andava bene, sotto molti punti di vista. Ad un certo punto ho temuto che i servizi sociali ci avrebbero contattati perchè i bambini avevano paura di dormire nelle loro stanze, e preferivano dormire sul pavimento, nei sacchi a pelo. Così ci siamo trasferiti. A Manhattan le cose vanno meglio, e tutti dormono".
La stessa decisione fu presa da Nicolas Cage, che alcuni anni fa acquistò la splendida LaLaurie Mansion a New Orleans, ma dopo un anno si vide costretto a rimetterla in vendita, nonostante sapesse benissimo delle storie che girano sulla casa e sostenesse di accettare la possibilità che fosse infestata. La casa, costruita intorno al 1830, e situata nel Quartiere Francese, era appartenuta a Delphine LaLaurie, che secondo il folklore locale, torturò e uccise un centinaio di schiavi di colore, e per acquistarla Cage aveva speso più di tre milioni di dollari. Insieme alla sua famiglia, l'attore aveva trascorso qualche serata nella mansion, ma tutti si erano rifiutati di restarci a dormire. La sinistra fama della casa aveva attirato anche numerosi gruppi di parapsicologi, che aveva chiesto espressamente all'attore di acconsentire ad una visita, ma lui si era sempre rifiutato.

Non tutte le star però, hanno parlato tanto apertamente delle loro esperienze col soprannaturale, o forse, hanno liquidato con poche parole quelle che erano solo chiacchiere da tabloid. L'entourage di Vanessa Hudgens, ad esempio, ha smentito la notizia secondo la quale la star di High School Musical avesse abbandonato in fretta la sua casa californiana perchè terrorizzata da eventi inspiegabili, e ha spiegato invece che si è trasferita altrove perchè nell'abitazione sono in corso lavori di ristrutturazione. Decisioni più drastiche invece per i Beckham, che anni fa avevano acquistato una villa nel Sud della Francia, e dopo aver scoperto che era appartenuta a Leslie Duck - un diplomatico morto suicida nel 2001 - hanno deciso di rivenderla quasi subito, senza neanche andarci ad abitare. In particolare, la più spaventata dalla possibilità di imbattersi nel fantasma di Duck (molto concreta, secondo i vicini di casa) era proprio la ex-Spice Girl.

Anche le star della musica, come gli attori, spesso si sono ritrovate alle prese con eventi più o meno misteriosi. Alcuni anni fa ad esempio, Thom Yorke dei Radiohead rivelò di aver lavorato alla registrazione di un album in una casa molto vecchia "presumibilmente infestata", che secondo indiscrezioni avrebbe ispirato il brano Burn the Witch. Meno ispirate e più spaventate, invece, la biondissima Ke$ha e la cantante-attrice Mandy Moore. L'interprete di Tik Tok ha rivelato che se finora non si è mai decisa ad acquistare una casa, è perchè vuole essere sicura che non sia infestata. "Al momento non vivo da nessuna parte: ho la mia Trans Am dorata (l'auto che si vede nel video di Tik Tok n.d.r.) che mi segue ovunque, ma sto cercando una casa e cerco di assicurarmi che non sia infestata. Non sto dicendo questo per recitare la parte della popstar pazza, ma ogni notte sogno un fantasma che tenta di strangolarmi, schiaffeggiarmi o spintonarmi. A volte non fa nulla, ma mi terrorizza". Allo stesso tempo Ke$ha ha ammesso una certa fascinazione per il soprannaturale: "Di recente ho attraversato il paese e sono stata in hotel infestati e persino in un bordello di San Antonio. Una delle ragioni principali per la quale ho lasciato la casa in cui vivevo, è perchè era infestata. Era accanto a quella in cui aveva vissuto Jim Morrison, e l'energia era fortissima"
Più coerente l'atteggiamento di Mandy Moore, che ha cercato di scendere a compromessi con gli abitanti invisibili della casa in cui ha registrato un album, una vecchia villa di Woodstock trasformata in studio di registrazione. "Mi avevano avvertita che la casa, costruita negli anni '20, era infestata dai fantasmi e ne ero spaventata. Appena mi sono trasferita, sono entrata in tutte le stanze e ho detto "Ok, resterò qui per un paio di mesi, e per fare qualcosa di creativo e positivo. Per favore non spaventatemi e lasciatemi in pace." Secondo la Moore, lo spettro che infestava la casa, quello di una donna, aveva una particolare avversione per le faccende domestiche: "Due anni fa, una donna delle pulizie fu spinta giù dalle scale. Per questo ero molto spaventata." - ha rivelato l'attrice - "Quando facevo il bucato, puntualmente ritrovavo i panni sparpagliati sul pavimento. E' capitato due volte ed ero pietrificata!"
Decisamente più sereno il rapporto tra Alyson Hannigan e il gentiluomo invisibile con il quale ha diviso casa, per qualche tempo. Ai tempi in cui la star di Buffy era fidanzata con Alexis Denisof (i due adesso sono sposati e hanno un figlio) aveva rivelato di avere un fantasma in casa, che a lei e ai suoi amici era capitato di vedere, ma di non esserne stata spaventata perchè era un fantasma educato e gentile. "Non credo che sia morto nella casa in cui vivo, perchè in questi casi, a Los Angeles, chi vende una casa è obbligato per legge ad avvisare l'acquirente. A me non hanno detto nulla, quindi non so perchè il fantasma sia qui. Ma è molto amichevole. Una notte un mio amico lo vide e mi disse "non voglio spaventarti, ma ho visto un uomo seguirci fuori casa." e gli ho risposto che almeno era stato educato, visto che ci aveva fatti entrare per primi. La stessa notte, mi sembrò di vedere qualcuno nel corridoio, e pensai che fosse Alexis, ma lui dormiva accanto a me. Mi piacerebbe sapere come si chiama, devo provare a mettere una piccola lavagna da qualche parte, per vedere se lascia scritto il suo nome"
A volte poi, il rapporto tra le star e i fantasmi si fa addirittura "complice", stando almeno a quanto rivelato da Virginia Madsen, che sarebbe stata capace di terrorizzare un produttore, dopo essersi messa d'accordo con un'entità soprannaturale. Durante le riprese di Il messagger - The Haunting in Connecticut, la fascinosa Virginia ha rivelato di aver soggiornato insieme al resto del cast e la crew del film al Fort Garry Hotel di Winnipeg, in Canada. "Appena sono entrata nella stanza che mi era stata assegnata, ho ho posato i bagagli e ho fatto una chiacchierata con i fantasmi: "Ora ascoltate, ho tanto lavoro da fare, ho bisogno di dormire e questo film dipende tutto da me. Non sto dicendo che non credo in voi, ma per favore, potreste andare nella stanza accanto?" Una richiesta presa alla lettera, tant'è che l'attrice dormì senza essere disturbata, ma il produttore, che era accanto, fu costretto a cercare una sistemazione altrove. "Credo che gli spiriti siano andati nella stanza del produttore e lo abbiano spaventato a morte, al punto da farlo fuggire. E non ha voluto spiegare cosa gli è successo: se n'è andato via e basta".