Shia LaBeouf non sarà in Triple Nine

L'attore potrebbe essere troppo impegnato per partecipare al cop thriller corale diretto da John Hillcoat.

Dopo aver collaborato per il crime thriller Lawless, ambientato durante il Proibizionismo, era circolata voce che la star Shia LaBeouf e il regista australiano John Hillcoat sarebbero tornati a lavorare insieme in un thriller poliziesco intitolato Triple Nine. Oggi quest'ipotesi si fa più remota a causa dei numerosi impegni lavorativi del giovane attore che potrebbero impedirgli di trovare il tempo necessario da dedicare al progetto di Hillcoat. Ecco cosa ha dichiarato il regista nel corso di un'intervista: "Non credo che tornerò a lavorare con Shia a causa dei suoi numerosi impegni, ma avrò comunque a disposizione un grande cast, così mi dovrò impegnare a trovare le date in cui riunire sul set gli altri attori. Se Shia non sarà come me in questa occasione, voglio comunque tornare a lavorare con lui in futuro e sto valutando di dirigere un thriller metropolitano in cui lui potrebbe recitare. Vedremo. Lavorare con un cast corale è bellissimo, ma è complicato perché devi riuscire a conciliare le esigenze di tutti." Triple Nine, firmato da Matt Cooke, è un heist thriller poliziesco incentrato su un gruppo di poliziotti corrotti impegnati a organizzare una rapina i quali realizzano di dover uccidere un membro del team per portare a termine il colpo. La vittima prescelta è un giovane agente ignaro di tutto.

Shia LaBeouf ha da poco concluso la lavorazione del thriller The Necessary Death of Charlie Countryman e dell'atteso The Nymphomaniac, nuova controversa fatica registica di Lars von Trier.