Sciopero degli attori USA, cosa succederà?

Dopo gli sceneggiatori, anche gli attori americani potrebbero decidere di entrare in sciopero dal primo luglio, e ancora una volta numerose produzioni cinematografiche e televisive potrebbero essere interrotte.

Non si può dire certo che sia stata una stagione felice per l'industria dello spettacolo americana: già lo scorso autunno lo sciopero degli sceneggiatori, che si era protratto fino agli inizi del 2008, aveva messo in ginocchio numerose produzioni cinematografiche e televisive; adesso il sindacato degli attori chiede che vengano rinnovati gli accordi con la AMPTP (Alliance of Motion Picture and Television Producers) entro il 30 giugno, e se questo non dovesse accadere, è pronto ad entrare in sciopero.

Fortunatamente alcune produzioni cinematografiche e televisive dovrebbero concludersi prima della fine del mese, e quindi non dovrebbero essere compromesse dalle proteste: stando a quanto sostiene The Hollywood Reporter, alcune di queste sono I Love You, Man, la commedia della Dreamworks diretta da John Hamburg, ma anche l'atteso The Lovely Bones di Peter Jackson, l'action movie G.I. Joe e Shutter Island di Martin Scorsese, le cui riprese si concluderanno nelle prossime settimane. Non dovrebbero esserci problemi neanche per The Informant, la spy-story diretta da Steven Soderbergh e per commedie come Observe and Report, Land of the Lost, When in Rome, per il terzo capitolo di High School Musical e fortunatamente neanche per la nuova avventura di 007, Quantum of Solace, le cui riprese sono state già funestate da una serie di incidenti nei quali è rimasto coinvolto anche il protagonista, Daniel Craig.

Si preannunciano più problematiche invece le riprese di Angeli e Demoni, del sequel di Transformers e di Terminator 4, che sono iniziate nei giorni scorsi. Per quanto riguarda il film di Ron Howard, la produzione era stata già rimandata a causa dello sciopero degli sceneggiatori, considerato che Akiva Goldsman non era riuscito a ultimare una revisione dello script del film in tempo per l'inizio delle proteste e di conseguenza anche la data di uscita del film è stata posticipata alla prossima primavera. La Columbia però prevede di riuscire a portare a termine la produzione del film in tempo per la release, anche se le riprese dovessero essere interrotte il prossimo mese.
Per quanto riguarda Transformers 2, nel caso di uno sciopero degli attori, il regista Michael Bay prevede di interrompere le riprese principali, e dedicarsi agli effetti visivi o alla regia della seconda unità, in modo da portare avanti il lavoro, in qualche modo. Nel caso gli attori non fossero più disponibili dai primi di luglio, la stessa strategia di Michael Bay sarà adottata anche dalla produzione di Terminator 4, il film diretto da McG e interpretato da Christian Bale.

Per quanto riguarda le serie televisive invece, fortunatamente non sono previsti intoppi per 24, considerato che la Fox sta per concludere le riprese del prequel di due ore che anticiperà la settima stagione, della quale sono stati già realizzati dodici episodi. Inoltre, tra le serie televisive che entro la fine di giugno dovrebbero avere un numero sufficiente di episodi da essere trasmessi la prossima stagione sono Heroes, Dr House: Medical Division, Bones, My Name is Earl, E.R. - Medici in prima linea, CSI: Crime Scene Investigation e il suo spin-off ambientato a New York, Criminal Minds, Brothers & Sisters, Chuck, Dirty Sexy Money e Life. Risulteranno incomplete invece, produzioni televisive di una certa importanza come Desperate Housewives, The Office e CSI: Miami. Altri serial le cui riprese non andranno avanti come previsto sono The Starter Wife, Monk, Psych, Burn Notice, Law & Order: Criminal Intent, Weeds, Dexter e Californication.
Nessun problema invece per gli show televisivi americani, alcuni dei quali furono costretti a chiudere momentaneamente i battenti a causa dello sciopero della WGA.