Robert De Niro cancella il documentario anti-vaccini dal Tribeca

Dopo un attento screening, lo stesso attore e fondatore del Tribecca film Festival, ha deciso di non proiettare il controverso documentario.

La decisione alla fine è stata presa lo scorso venerdì, dopo le polemiche, come ha confermato lo stesso Robert De Niro al magazine The Hollywood reporter. Al Tribeca Film Festival di New York era prevista la proiezione del controverso documentario Vaxxed: from cover-up to catastrophe ("Vaccinati: dall'insabbiamento alla catastrofe") diretto da Andrew Wakefield, poi la decisione di eliminarlo dal manifesto della kermesse.

Nel documentario Wakefield accusa le autorità statunitensi di aver nascosto i dati che indicherebbero un rapporto tra la diffusione delle vaccinazioni e l'aumento delle diagnosi di autismo, ma le sue teorie sono state contestate dalla comunità scientifica e per questo è stato radiato dall'albo dei medici. Alla luce di molte polemiche e dopo un'attenta visione del documentario, Robert De Niro (che figura fra i fondatori del festival ed è padre di un giovane con un grave deficit psicologico) afferma che il documentario non verrà proiettato, tanto è vero che è stato già cancellato dal programma ufficiale.

"Non credo che un lavoro del genere possa contribuire alla discussione - afferma l'attore - "La mia intenzione era fornire un'occasione per confrontarsi su un tema molto importante per me e la mia famiglia. Nei 15 anni di vita del Festival non è mai successa una cosa del genere - continua - "Forse avrò preso la situazione troppo sul personale, ma credo che il film di Wakefield non ha il giusto approccio all'argomento" conclude

Tra qualche settimana De Niro sarà nelle sale italiane con Nonno scatenato, accanto a Zac Efron.