Rob Cohen: per il regista di Fast & Furious nuove accuse di molestie sessuali

Dopo la figlia, ora anche un'attrice accusa Rob Cohen, regista di Fast & Furious, di averla aggredita sessualmente nel 2015.

Nuova accusa di violenza sessuale per Rob Cohen. L'autore di Fast & Furious è stato infatti accusato di molestie da un'attrice di 28 anni.

Rob Cohen era già finito agli onori della cronaca per un reato simile a inizio del 2019, quando sua figlia Valkyrie Weather aveva raccontato che suo padre avrebbe abusato di lei quando aveva appena due anni. Ora arriva questa nuova tegola giudiziaria ricostruita dall'Huffington Post Usa. Secondo il giornale americano i fatti risalirebbero al febbraio del 2015 quando Jane, questo il nome dell'attrice, di cui non è stato dato il cognome per questioni di riservatezza, avrebbe incontrato il regista in occasione di una cena di lavoro per discutere di un pilot di una serie poi mai andato in porto.

Rob Cohen, il regista accusato di molestie sessuali da sua figlia

In base sempre a quanto riportato dall'Huffington Post, la donna sarebbe stata aggredita da Rob Cohen in una stanza d'albergo a New York dopo una cena in cui il regista l'avrebbe costretta a bere più del dovuto, tanto da aver perso conoscenza. Al suo risveglio si sarebbe trovata nuda nel letto insieme a Cohen, il quale avrebbe poi tentato un approccio sessuale che però è stato prontamente fermato dalla ragazza. Martin Singer, avvocato del regista, noto per aver difeso Bill Cosby, ha mandato un memoriale di una decina di pagine al giornale definendo le accuse "false e diffamatorie". Il legale ha ammesso che Rob Cohen ha incontrato Jane in un bar nel 2015, ma nega che il suo assistito sia stato in una stanza d'albergo con lei, tanto meno di averla aggredita sessualmente. Il Post però ha riferito che la giovane si sarebbe rivolta ad una struttura sanitaria per avere immediatamente un trattamento post stupro, provato sia dalle cartelle cliniche sia dal fatto che, dopo l'accaduto, Jane abbia confidato ogni cosa a due persone.

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In seguito la donna aveva deciso di dimenticare tutto, ma poi dopo aver letto della vicenda della figlia di Rob Cohen, Valkyrie, ha deciso di svelare questa storia. Anche di fronte alle accuse rivoltegli dalla figlia, Cohen ha negato categoricamente ogni addebito, ma è lecito aspettarsi che, con queste nuove rivelazioni, la situazione per il regista si sia fatta ancora più difficile.