River to River 2011: omaggio a Rabindranath Tagore

River to River. Florence Indian Film Festival ospita un focus sul Premio Nobel per la Letteratura Rabindranath Tagore, con proiezioni e incontri a lui dedicati, oltre ai film in concorso e alle sezioni speciali.

River to River. Florence Indian Film Festival, diretto da Selvaggia Velo, nasce nel 2001 a Firenze come il primo Festival al mondo totalmente dedicato al cinema indiano e a film sull'India: uno specchio sulla cultura di un subcontinente in continua evoluzione e cambiamento. River to River. Florence Indian Film Festival, con il Patrocinio dell'Ambasciata dell'India di Roma, quest'anno all'XI edizione si terrà dal 2 all'8 dicembre 2011 presso il cinema Odeon di Firenze, sotto l'egida di Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana Mediateca all'interno della Cinquanta Giorni di Cinema Internazionale a Firenze. Con la collaborazione del National Film Development Corporation di Mumbai, il Festival renderà omaggio al Premio Nobel per la Letteratura Rabindranath Tagore (1861-1941), poeta, drammaturgo e filosofo indiano, a 150 anni dalla sua nascita, data importante anche per il nostro Paese che ha festeggiato proprio quest'anno i 150 anni dell'Unità nazionale. I film ispirati ai lavori di Tagore che saranno proiettati durante la settimana del Festival sono:

Khudito Pashan (Hungry Stones) diretto nel 1960 da un grande estimatore di Tagore, Tapan Sinha, e interpretato dalla leggenda [/PEOPLE]Soumitra Chatterjee[/PEOPLE] (già attore in numerosi capolavori di Satyajit Ray); racconta la storia di uomo che va a vivere in una casa stregata e si innamora del fantasma che la abita; Ghare Baire (The Home and the World) diretto nel 1984 dal grande maestro del cinema indiano Satyajit Ray e interpretato nuovamente da Soumitra Chatterjee. Il film, in corsa per la Palma d'Oro a Cannes nel 1984, affronta un tema caro al regista bengalese: l'emancipazione della donna. Concluderà la retrospettiva un documentario sulla vita del Premio Nobel: Rabindranath Tagore diretto nel 1961da Satyajit Ray. Completano il programma i film in concorso - lungometraggi, cortometraggi e documentari - in gara per il River to River Bitebay Audience Award e le sezioni speciali extra concorso, accompagnati dai registi e dagli attori che presenteranno i loro lavori al pubblico e alla stampa. Saranno infine proiettati i migliori lavori d'animazione di Anifest India 2011 in collaborazione con The Animation Society of India ed i vincitori della quarta edizione di Advantage India, concorso per cortometraggi dalla durata massima di tre minuti, promosso da 1takemedia.com.

Come side events avranno luogo degli incontri mattutini sull'India e il suo cinema, oltre ad una proiezione speciale: sabato 3 dicembre Folco Terzani parlerà del suo nuovo lavoro sugli asceti indiani dell'Himalaya; domenica 4 dicembre verrà ospitato un incontro sul Premio Nobel indiano Rabindranath Tagore, coordinato da Maria Grazia Beverini del Santo e in collaborazione con la Fondazione Il Fiore; giovedì 8 dicembre sarà organizzata una matinée con la proiezione del film vincitore del Premio del Pubblico dell'edizione 2010 del Festival, I Am di Onir. Per tutta la durata del Festival l'Odeon Bistro ospiterà l'ottima cucina indiana del ristorante Zafferano di Firenze.