Rigopiano: Taodue annuncia la fiction sulla valanga e scoppia la polemica

La casa di produzione annuncia, a meno di un mese dalla tragedia dell'hotel Rigopiano, l'avvio di una miniserie, e non mancano le polemiche da parte dei sopravvissuti.

Pietro Valsecchi, amministratore delegato della Taodue film, ha annunciato di aver iniziato a lavorare su un progetto televisivo in quattro puntate da 50 minuti dedicato alla recente, drammatica vicenda della valanga che ha travolto l'hotel Rigopiano.

"È un progetto molto importante che stiamo scrivendo con il supporto e il coinvolgimento di chi ha vissuto in prima persona questa vicenda: superstiti, famigliari delle vittime, soccorritori. Sono state giornate che abbiamo seguito tutti con emozione e partecipazione, in un'alternanza di sentimenti, dalla trepidazione per chi era intrappolato, il sollievo per chi è stato salvato, la commozione per le vittime, l'ammirazione per chi ha lottato fino all'ultimo per salvare vite umane e infine anche la legittima domanda che tutti si pongono: si poteva evitare questa tragedia? Con questa miniserie, certamente molto impegnativa produttivamente, vorremmo fare luce sulla verità dei fatti e insieme rendere omaggio alle vittime e a tutti quegli uomini e donne che in condizioni proibitive e a rischio della loro stesa vita, non si sono risparmiati, lavorando senza tregua per cercare i superstiti".

Le riprese inizieranno a settembre, mentre la messa in onda è prevista a gennaio 2018, a un anno dalla tragedia.

A calce di questa notizia segnaliamo le reazioni dei sopravvissuti, tuttei contrarie all'iniziativa, Giorgia Galassi ha già fatto sapere che non guarderà il film e che lo considera prematuro. Giampiero Parete vorrebbe impedirne la produzione, sottolineando che "ci vuole rispetto e sensibilità, in certe cose".