Riccardo Scamarcio sarà Vallanzasca

L'attore pugliese interpreterà "Il bel Renè" in un film di Marco Risi ispirato ad un libro scritto dalla compagna del bandito, Antonella D'Agostino.

Avrà gli occhi verdi di Riccardo Scamarcio il protagonista di una biopic su Renato Vallanzasca, il "bandito dagli occhi di ghiaccio" che negli anni '70 si rese protagonista di numerose rapine, omicidi ed evasioni che fecero di lui un personaggio leggendario, la cui carriera criminale si concluse con una condanna a quattro ergastoli e 260 anni di reclusione.

Il film, che per il momento non ha ancora un titolo, sarà diretto da Marco Risi sulle basi di una sceneggiatura di Angelo Pasquini e Andrea Purgatori che a loro volta si sono ispirati al libro Lettera a Renato, scritto dalla compagna di Vallanzasca, Antonella D'Agostino la cui pubblicazione è imminente.

La produzione parla di "trattative avanzate" sia con Scamarcio che con Risi, e lo stesso Vallanzasca ha approvato la scelta di affidare il ruolo di protagonista sul film della sua vita all'attore pugliese: "Ho capito chi è Scamarcio, ed effettivamente mi somiglia". "Il bel Renè" - come era stato soprannominato - in effetti non sbaglia, perché Scamarcio gli somiglia davvero, e inoltre non è la prima volta che sceglie di interpretare il ruolo di un giovane dall'esistenza burrascosa, che si tratti del giovane Step di Tre metri sopra il cielo o del il Nero di Romanzo Criminale.

Secondo Andrea Purgatori il film - che racconterà tutta la vita di Vallanzasca - non avrà un taglio "né innocentista, né colpevolista, ma certo i morti ci saranno: dobbiamo raccontare una storia."