Revenant - Tom Hardy: "Non ho dato un pugno a Inarritu!"

Set "caldo" nonostante la temperatura sotto zero per il revenge western, ma Tom Hardy smentisce di aver colpito il suo regista.

Ultimamente Tom Hardy passa il tempo a giustificarsi per le sue malefatte vere o presunte. La star inglese ha la fama di attore "difficile", soprattutto nei suoi rapporti con la stampa, ma a quanto pare anche condividere il set con lui non è certo una passeggiata.

Giungono notizie di continue liti con la sua co-star Charlize Theron mentre i due attori, nel 2014, si trovavano in Namibia per girare Mad Max: Fury Road e pare che siano volate scintille anche con Shia LaBeouf durante la lavorazione del crime drama Lawless.

Revenant - Redivivo: Tom Hardy in una foto del film
Revenant - Redivivo: Tom Hardy in una foto del film

L'ultima notizia, in tal senso, riguarda il set di Revenant - Redivivo, revenge western durissimo e difficile da girare per via delle condizioni estreme. Secondo un rumor, Tom Hardy si sarebbe scontrato con il regista Alejandro González Iñárritu e i due sarebbero addirittura venuti alle mani. Tom Hardy, però, racconta un'altra verità negando di aver colpito con un pugno il cineasta messicano.

"se avessi colpito Alejandro tutto il mondo lo saprebbe" ha dichiarato l'attore al Sydney Daily Telegraph. "Non avrebbe più la stessa faccia di oggi... Io interpreto spesso villain e le persone pensano che siano cattivi ragazzi, così si fanno l'idea che anche io sia un cattivo ragazzo. Ma a me non interessa. Io vado al lavoro, do il 100 per cento, mi preoccupo dei miei colleghi, amo il mio lavoro. Tutto ciò che si dice in più è solo gossip diffuso da persone che non erano presenti. Ma non impedirò che le persone raccontino falsità, perché da un certo punto di vista è divertente."

Già in passato, lo stesso Tom Hardy aveva ammesso di avere un carattere difficile, ma non per questo accetta di essere definito incapace di ragionare: "Ho la reputazione di una persona difficile. E lo sono. Ma non sono irragionevole. Se le persone mi fanno del male, reagisco per farle smettere. Questa mia aggressività proviene dalla paura. Se reagisco, le persone non mi chiederanno più di fare cose che non voglio fare. Però è anche vero che, vivendo in una comunità, bisogna crescere e smettere di agire in modo impulsivo, perché non ho una buona fama."