Power Rangers: in Russia vietato ai minori di 18 anni a causa dell'eroina gay

La censura ha deciso di modificare la precedente decisione sul film diretto da Dean Israelite prima dell'arrivo nelle sale.

Dopo la conferma della presenza di una protagonista omosessuale, in Russia il film Power Rangers è stato vietato ai minori di diciotto anni. Inizialmente era stato annunciato che il reboot della serie per il grande schermo era stato considerato adatto a un pubblico di età superiore ai sedici anni.
Nel 2013 in Russia è stata approvata una legge che punisce la "propaganda di relazioni sessuali non tradizionali", situazione alla base della scelta presa nelle ultime ore.
Vitaly Milonov, autore della controversa legge, sembra abbia inoltre abbia offeso il regista Dean Israelite durante un intervento andato in onda sull'emittente Tsargrad.

Nel film Becky G. ha il ruolo di Trini, la Yellow Ranger, che a un certo punto viene mostrata mentre si pone dei dubbi sulla propria sessualità. Israelite ha dichiarato, intervistato da Variety, che desiderava rappresentare la realtà dei teenager e dare voce ai personaggi che non sono rappresentati spesso sul grande schermo, in particolare nei progetti dedicati ai supereroi.