Dopo essersi concentrato sulle serie antologiche American Horror Story, Feud e American Crime Story, Ryan Murphy torna a una serie tradizionale.
Nel 2018 l'autore lancerà Pose, serie ambientata nel 1986 che esamina diversi ceti sociali di New York City: il lusso dell'era Trump si contrapporrà alla vita nei sobborghi della città. La serie, interpretata da un gruppo di attori non troppo famosi, entrerà in produzione a ottobre. Murphy dirigerà, come da tradizione, il primo episodio.
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Tim Minear, storico produttore di X-Files, Angel, Firefly e American Horror Story e ora impegnato nello sviluppo di Pose, ha dichiarato: "Ho lavorato con Ryan Murphy più a lungo di quanto abbia fatto con Joss Whedon e posso dire di non aver mai incontrato nessuno così ispirato e così eclettico. Ryan è una fucina di idee, ha un cervello sempre in funzione ed è uno dei produttori più talentuosi che abbia mai incontrato. Ho collaborato con tanti autori in gamba, Chris Carter, Joss e Shawn Ryan. Sono tutti talenti incredibili, ovviamente, e visionari ognuno a suo modo. Ma Ryan Murphy è uno showman."
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