Paul Thomas Anderson loda Edge of Tomorrow e Grand Budapest Hotel

Il regista di Vizio di forma rivela quali sono stati i suoi lungometraggi preferiti del 2014 e sottolinea la bravura di Tom Cruise, con cui ha collaborato in occasione di Magnolia.

Il regista Paul Thomas Anderson ha rivelato, durante una recente intervista rilasciata a Dazed, quali sono stati i suoi film preferiti nel 2014.
Tra le sue preferenze c'è anche il film fantascientifico Edge of Tomorrow - Senza domani, con protagonista l'attore Tom Cruise che il filmmaker ha diretto nell'acclamato Magnolia: "Avete visto 'Edge of Tomorrow'? E' fottutamente grandioso. E nessuno è andato a vedere quel film. Quello era Cruise al suo meglio. Guardi Tom Cruise e dici 'Non c'è nessun altro che può fare quello'. Non c'è un momento in cui potresti dire 'Riesco a immaginare qualcun altro interpretare quel ruolo'. Non ti capita mai. C'è solo un uomo che può farlo, ed è Tom Cruise".

Tra i lungometraggi distribuiti che hanno colpito Anderson c'è poi uno dei candidati all'Oscar: "Ho pensato che Grand Budapest Hotel parlasse della nostalgia in un modo talmente meraviglioso. Non importa quello che chiunque possa dire di Wes Anderson, non puoi criticare quel film. Guardare al passato quando la buona educazione e un ottimo servizio negli hotel era lo standard, dannatamente la normalità. Quel film è fottutamente bello".

The Grand Budapest Hotel: Ralph Fiennes e Tony Revolori alla reception
The Grand Budapest Hotel: Ralph Fiennes e Tony Revolori alla reception

Le parole di Anderson, prossimamente nei cinema italiani con Vizio di forma, riaccendono un po' una polemica legata alla scelta, effettuata dalla Warner Bros., di cambiare titolo a Edge of Tomorrow e alla campagna di marketing effettuata in patria dai risultati poco efficaci, considerando gli incassi fermi a circa 100 milioni di dollari per quanto riguarda il mercato statunitense.
L'attrice Emily Blunt, protagonista accanto a Cruise, aveva infatti rivelato recentemente che avrebbe preferito All You Need Is Kill per la sua maggiore ironia: "Mi sarebbe piaciuto avessero mostrato qualcosa in più dell'umorismo e del rapporto tra i protagonisti nella campagna promozionale. E amo la Warner Bros., davvero, ma penso che il film sembrasse una cosa diversa, in base alla reazione di tutti: 'Oh mio dio, non è quello che pensavo fosse'. Quindi, qualosa deve essere andato storto. Ma penso che Tom sia ugualmente fantastico nel film. Ritengo che sia una delle sue migliori interpretazioni".