Parlare di cinema a Castiglioncello 2014: da Zoran a Berlinguer

Cinque opere prime. Tra le più attese Zoran, il mio nipote scemo, rivelazione della passata edizione della Mostra del Cinema di Venezia, e l'esordio alla regia di Claudio Amendola La mossa del pinguino. In programma il documentario di Veltroni Quando c'era Berlinguer e un'anteprima ancora da svelare.

Si avvina la decima edizione di "Parlare di cinema a Castiglioncello", la rassegna diretta da Paolo Mereghetti che si terrà a Castiglioncello dal 17 al 22 giugno, sono state scelte cinque opere prime. Come da tradizione un'attenzione particolare è rivolta agli esordienti le cui opere verranno presentate al pubblico castiglioncellese che avrà poi l'occasione di dialogare con i registi nel pomeriggio di sabato 21 giugno in un incontro moderato da Paolo Mereghetti, quest'anno dedicato in particolare alla commedia italiana. Le opere prime scelte per questa edizione sono La mafia uccide solo d'estate di Pif, Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, L'arbitro di Paolo Zucca, Smetto quando voglio di Sydney Sibilia e La mossa del pinguino di Claudio Amendola.

Dopo l'apertura, prevista per il 17 giugno, giorno in cui la madrina Barbora Bobulova ianugurerà la mostra fotografica "Sguardi sul set" a cura di Antonio Maraldi, si terranno le consuete lezioni di cinema di Antonello Catacchio dedicate, questa edizione a Woody Allen. Tra le proiezioni un'anteprima ancora da svelare e il documentario di Walter Veltroni Quando c'era Berlinguer.