Oscar 2023 rivede le regole della campagna dopo la nomination di Andrea Riseborough, Christina Ricci "Elitari"

L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha dichiarato di sostenere campagne spontanee dal basso per le migliori interpretazioni dopo la nomination di Andrea Riseborough, ma annuncia l'intenzione di rivedere le regole, l'accusa di Christina Ricci.

Oscar 2023 rivede le regole della campagna dopo la nomination di Andrea Riseborough, Christina Ricci 'Elitari'

Alcuni giorni dopo che Andrea Riseborough ha ottenuto una nomination all'Oscar a sorpresa a seguito di una campagna di base sui social media di altri attori, è in corso una revisione delle regole per quanto riguarda la campagna online.

La star di To Leslie, 41 anni, è nominata come migliore attrice ai prossimi 95esimi Academy Awards insieme a Cate Blanchett (Tár), Ana de Armas (Blonde), Michelle Williams (The Fabelmans) e Michelle Yeoh (Everything Everywhere All at Once). Molti consideravano Danielle Deadwyler di Till e Viola Davis di The Woman King come meritevoli di candidatura, anche se sono state snobbate dall'Academy. Entrambe le attrici hanno ottenuto una nomination ai BAFTA Award nella stessa categoria pochi giorni prima, ma non hanno centrato la cinquina degli Oscar.

To Leslie
To Leslie: un primo piano di Andrea Riseborough

Pur avendo ottenuto una nomination agli Independent Spirit Award, Andrea Riseborough non figurava tra le possibile candidate agli Oscar, ma una campagna dell'ultimo minuto sostenuta da celebrità come Gwyneth Paltrow, Kate Winslet ed Edward Norton ha fatto pendere i voti dalla sua parte.

Gli Oscar 2023 snobbano l'horror, per Mia Goth è una questione politica: "Vanno cambiati"

Venerdì, l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha dichiarato in un comunicato che rivedrà le sue politiche sulle campagne e vedrà se sia necessario apportare aggiornamenti nell'era moderna dei social media:

"L'obiettivo dell'Academy è garantire che la competizione sia condotta in modo equo ed etico e ci impegniamo a garantire un processo di premiazione inclusivo. Stiamo conducendo una revisione delle procedure della campagna attorno ai candidati di quest'anno per garantire che nessuna linea guida sia stata violata e per capire se siano necessarie modifiche alle linee guida in una nuova era di social media e comunicazione digitale".

Ma Christina Ricci non ci sta e difende apertamente la collega Andrea Riseborough accusando l'Academy di elitarismo.

Monstrous 1 Uoodbsy
Monstruos: Christina Ricci in un primo piano

"Sembra esilarante che la 'nomination a sorpresa' (il che significa che non sono stati spesi tonnellate di denaro per posizionare questa attrice) di una performance legittimamente brillante sia oggetto di un'indagine", ha scritto Ricci venerdì in una dichiarazione su Instagram poi cancellata, secondo Deadline e The Independent.

Gli Oscar 2023 snobbano l'horror, per Mia Goth è una questione politica: "Vanno cambiati"

Ha continuato: "Quindi sono solo i film e gli attori che possono permettersi le campagne che meritano un riconoscimento? Mi sembra elitario ed esclusivo e francamente molto arretrato".

Ricci ha aggiunto di essere sicura che Andrea Riseborough non abbia "niente a che fare con la campagna" per la nomination, che ora sarà contaminata da questo episodio. Se gli verrà tolta dovrete vergognarvi"_.