Omicidio a Easttown, Evan Peters: "Dopo 'quella' scena ho pensato di smettere di recitare"

Evan Peters ha svelato i retroscena delle sequenze più difficili da realizzare di Omicidio a Easttown, confessando di aver addirittura pensato di smettere di recitare.

Evan Peters ha confessato di aver perfino pensato di smettere di recitare dopo l'esperienza a fianco di Kate Winslet nell'acclamata serie Omicidio a Easttown.

Omicidio A Easttown Evan Peters Kate Winslet
Omicidio A Easttown: Kate Winslet e Evan Peters in una scena

Attenzione! Consigliamo ai gentili lettori che non vogliono conoscere spoiler su Omicidio a Easttown, di non proseguire nella lettura di questa news.

Qui trovate la recensione del finale di Omicidio a Easttown, che si è conclusa il 30 giugno dopo sette episodi. Il personaggio di Evan Peters, il Detective Colin Zabel, si trova coinvolto in una delle sequenze più drammatiche della miniserie che è collocata nell'episodio 5, Illusioni. L'attore ha confessato al New York Times di conoscere fin dall'inizio la sorte che sarebbe toccata al suo personaggio tanto da essere "eccitato dall'idea che sarebbe successo, abbiamo creato l'intero personaggio e formulato l'intera trama quasi come se l'avessimo fatto per quel momento."

L'attore, visto di recente nella serie Disney+ WandaVision, prosegue: "È interessante sviluppare un personaggio in questo modo, sapendo cosa gli accadrà. A me sembrava molto reale, si parla del pericolo del lavoro in polizia. Mi ha ricordato quel momento in Burn After Reading - A prova di spia in cui Brad Pitt viene colpito alla fronte nell'armadio, una scena esilarante, ma anche scioccante. Volevamo ricreare quel tipo di sensazione".

Omicidio a Easttown: Kate Winslet ha impedito al regista di ritoccare la sua pancia nelle scene di sesso

Ma c'è un'altra scena che ha coinvolto emotivamente Evan Peters tanto da averlo spinto a pensato di smettere di recitare, si tratta della sequenza contenuta nell'episodio 3 in cui un Colin Zabel ubriaco rivela le sue vulnerabilità a Mare (Kate Winslet). Evan Peters ha confessato a Vanity Fair di aver messo in discussione il suo futuro come attore perché era convinto di aver sbagliato completamente la recitazione:

"La ragione per cui il regista ed io eravamo emozionati e ci abbracciavamo era perché stavo singhiozzando istericamente. Pensavo che non fossimo riusciti a realizzare la scena. Continuavo a ripetere 'Non l'abbiamo capito, non l'abbiamo capito. Non posso farlo. Sono terribile. Seguirò il tuo esempio, Craig, e diventerò un regista, perché non posso più farlo.' E lui diceva: 'Va tutto bene. È bello, amico. Penso che l'abbiamo capito.' Cosa sta succedendo con il mio giudizio? Non so nemmeno se la scena è buona."

Dopo la messa in onda dell'episodio 3, Craig Zobel ha rivelato su Twitter che Evan Peters beveva tazze di aceto di mele ogni mezz'ora per attivare ricordi sensoriali di essere ubriaco. La recitazione "ubriaca" di Peters è il quid che arricchisce la scena in questione, come evidenziato nella recensione di Omicidio a Easttown.