Old Boy e Akira: ritardi e rallentamenti

Josh Brolin, interprete del remake del coreano Old Boy, ha ritardato la produzione del film a causa dei suoi impegni con Men in Black 3, mentre la Warner impone una riduzione dei costi del live action Akira.

La buona notizia è che Josh Brolin ha ufficializzato la sua presenza nel remake di Old Boy diretto da Spike Lee. La cattiva è che, dopo Colin Firth, anche Clive Owen ha declinato l'invito a partecipare al film nel ruolo di villain. Come da copione al momento la lavorazione della violenta pellicola slitta a data da destinarsi. Il film, che doveva entrare in produzione a marzo, ritarderà di qualche mese a causa degli impegni di Brolin legati alla promozione di Men in Black 3. Nel frattempo Spike Lee dovrà darsi da fare per riuscire a mettere insieme il suo cast e per rimaneggiare la sceneggiatura firmata da Mark Protosevich. Per adesso non abbiamo conferme sulla presenza della talentuosa Mia Wasikowska, alla quale sarebbe stato proposto il ruolo di protagonista femminile.

Più complessa la situazione produttiva di Akira. Il sontuoso adattamento live action del manga seminale di Katsuhiro Otomo è entrato in stand-by a causa degli elevati costi. La Warner Bros. ha deciso di tagliare di circa 20 milioni il budget che al momento si aggira sui 90 milioni di dollari. Il film, diretto da Jaume Collet-Serra e firmato da Mark Fergus, Hawk Ostby, Gary Whitta e Steve Kloves, per il momento vede confermata nel cast la presenza di Garrett Hedlund, ma l'inglese Helena Bonham Carter, Kristen Stewart e Ken Watanabe sono in trattative con la produzione. Adesso Jaume Collet-Serra si metterà al lavoro con i produttori per tagliare i costi e rifinire la sceneggiatura. Ci auguriamo che il progetto ottenga una nuova luce verde al più presto.