Non aprite quella porta: addio a Marilyn Burns

Una delle prime scream queen degli anni Settanta, la Burns aveva 65 anni e sarà ricordata soprattutto per il ruolo di Sally nel cult horror di Tobe Hooper.

Ci lascia Marilyn Burns, l'attrice americana che era diventata celebre - almeno tra i fan dell'horror - per il ruolo di Sally Hardesty in Non aprite quella porta, capostipite di una delle saghe splatter più famose e celebrate degli ultimi quarant'anni. La Burns aveva 65 anni ed è stata trovata priva di vita nella sua abitazione a Houston, come ha riferito un membro della sua famiglia, anche se non sono stati diffusi ulteriori dettagli sulla sua scomparsa.

Dopo essere apparsa nel film di Hooper la Burns era apparsa in una manciata di horror - non tantissimi, a dispetto della sua popolarità tra i fan del genere - tra cui alcuni capitoli e reboot di Non aprite quella porta (di cui l'ultimo, in 3D), quindi in Helker Skelter in cui aveva interpretato una delle adepte di Charles Manson e in Quel motel vicino alla palude, anche questo diretto da Tobe Hooper e nel quale interpretava una ragazza che finisce in un hotel gestito da un folle con la passione per gli alligatori. Tornando a Non aprite quella porta, proprio quest'anno il film è stato celebrato a Cannes - a quarant'anni dalla sua release - e proposto in cartellone tra i film della Quinzaine.

In tempi recenti la Burns si era dedicata al teatro, dirigendo alcuni lavori andati in scena in Texas.

Marilyn Burns in Non aprite quella porta - 1974
Marilyn Burns in Non aprite quella porta - 1974