Nicollette Sheridan vs. Marc Cherry per 20 milioni di dollari

L'ex casalinga disperata ha decido di denunciare il creatore della serie Desperate Housewives per aggressione fisica, discriminazione sessuale e licenziamento senza giusta causa.

Ieri la bionda Nicollette Sheridan ha presentato una denuncia presso il Tribunale di Los Angeles contro la persona di Marc Cherry, con le accuse di aggressione fisica, discriminazione sessuale e terminazione ingiusta del rapporto di lavoro. Nel documento si chiede un risarcimento di 20 milioni di dollari per i traumi subiti e per i guadagni mancati di cui è stata privata nel momento del licenziamento. Nell'esposto l'attrice dichiara di essere stata colpita in viso e alla testa da Cherry in risposta a una sua domanda su una battuta della sceneggiatura.

Nonostante l'autore-produttore sembra aver pregato Nicollette di scusarlo, lei non ha lasciato correre e si è rivolta alla ABC denunciando il fatto (la ABC Studios produce Desperate Housewives insieme alla Cherry Production) e curiosamente, in seguito a questa sua azione, il personaggio di Nicollette è stato cancellato dalla serie con una morte improvvisa e inaspettata.
L'avvocato della Sheridan afferma che questo drastico cambiamento nella trama è indice di intenzionalità da parte di Cherry di 'punire' Nicollette per non aver desistito dalle accuse, tuttavia, un rappresentante dello studio ha dichiarato che, nonostante non abbiano ancora preso visione dell'attuale denuncia, si sono occupati di incidenti passati, sempre riguardanti Sheridan e Cherry, senza però trovare nulla di valido a sostegno delle accuse.
Adesso che la questione è fuori dal confine protetto dei networks, sarà discussa in sede legale, o forse, come accade spesso, in sede non ufficiale con una transazione che incontri l'approvazione di ambo le parti.