Nelle sale USA il debutto del Principe Caspian

Il secondo episodio della saga tratta dall'opera di C.S. Lewis è l'unica uscita di punta per questa settimana negli Stati Uniti, praticamente senza sfidanti.

Dopo Iron Man, la bella stagione sforna negli USA un'altro dei suoi pezzi forti con il family movie fantastico Le cronache di Narnia: Il principe Caspian. Il film di Andrew Adamson ha il compito non semplice di emulare l'incredibile successo di un precedessore (Le cronache di Narnia: Il leone, la strega e l'armadio) che, sbarcato nelle sale nel periodo natalizio nel 2005, aveva incassato in tutto il mondo oltre 740 milioni di dollari, di cui 290 solo negli Stati Uniti.
In questo secondo episodio della saga tratta dal ciclo narrativo che ha reso celebre C.S. Lewis, i giovani fratelli Pevensie tornano nel mondo di Narnia un anno dopo la loro prima visita. Qui, però, sono tarscorsi nel frattempo centinaia di anni, e il regno è di nuovo sotto il giogo di un sovrano malvagio, Re Miraz (interpretato dal nostro Sergio Castellitto). I ragazzi dovranno ancora una volta intervenire per salvare Narnia, aiutando il legittimo erede al trono, il principe Caspian, a sconfiggere il perfido usurpatore.

Gli altri studios non si azzardano a proposse un'altrenativa al blockbuster targato Disney/ Walden Media, ed ecco che il resto delle nuove uscite di questa settimana sono tutte limited, ovvero destinate a poche decine di sala soprattutto nell'area di Los Angeles e New York. Tra le proposte più interessanti c'è Reprise, del danese, norvegese di adozione, Joachim Trier, che racconta la storia di un gruppo di giovani che aspirano al successo letterario con uno stile vivace e originale che ha entusiasmato la critica e ha originato paragoni con il famoso Trainspotting di Danny Boyle.
Una certa curiosità c'è anche nei confronti del debutto in un lungometraggio di Georgina Riedel, How the Garcia Girls Spent Their Summer, che vanta la presenza in uno dei ruoli centrali della star di Ugly Betty America Ferrera. Il film narra le quotidiane epifanie sperimentate dalle donne di una famiglia di origine messicana durante un'intensa estate.
Infine, e parliamo in questo caso di un'uscita limitata alla sola New York City, arriva in sala anche Sangre de mi sangre di Christopher Zalla, thriller incentrato sull'odissea di un ragazzo messicano che cerca di introdursi illegalmente negli USA con la speranza di ricongiungersi con il padre a Brooklyn.