Neal Purvis e Robert Wade dicono addio a James Bond

I due sceneggiatori veterani si fermano a quota cinque e lasciano il campo libero al collega John Logan.

Dopo l'incredibile successo di Skyfall, MGM, Sony e EON Productions sono già al lavoro per sviluppare il nuovo capitolo della saga, il ventiquattresimo, che vedrà protagonista ancora una volta il biondo Daniel Craig. Lo sceneggiatore di Skyfall John Logan si occuperà del nuovo script, ma stavolta, a collaborare con lui non vi saranno più i veterani Neal Purvis e Robert Wade, autori degli ultimi cinque lungometraggi dedicati a Bond. I due hanno spiegato che la loro intenzione, in realtà, era quella di lasciare dopo Quantum of Solace, ma sono stati davvero felici di partecipare a Skyfall finendo in bellezza il loro impegno con le avventure del celebre agente segreto.

Come ha spiegato Robert Wade: "So che John Logan e Sam Mendes hanno in mente il plot per un altro episodio, il che mette pressione a tutti perché queste pellicole richiedono molto tempo. Quando abbiamo incontrato per la prima volta Barbara Broccoli e Michael G. Wilson in persona non avevamo scritto molte sceneggiature e solo due di queste erano state realizzate, ma i produttori hanno amato molto il nostro senso dell'azione. All'epoca l'industria cinematografica inglese non era in gran forma e noi, per arrotondare, firmavamo le sceneggiature per i video musicali. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. Siamo felici di aver scritto cinque Bond movie, ma adesso pensiamo di dedicarci ad altro". Alla domanda su cosa uno sceneggiatore di Bond non possa assolutamente fare, Neal Purvis risponde: "Non possiamo inserire nello script viaggi nel tempo. E naturalmente non possiamo uccidere Bond, anche se siamo stati tentati di farlo".