Nato per uccidere: ritratti di serial killer in TV

Otto episodi In onda a partire da domenica 6 aprile alle 21.00 su Crime + Investigation

Richard Trenton Chase, il "vampiro di Sacramento", le dissanguava, Albert DeSalvo, lo strangolatore di Boston, le soffocava, John Wayne Gacy, il "clown killer", le seppelliva nel giardino di casa e, per finire, Donald Gaskins le violentava e le torturava per poi annegarle nelle paludi. Questi sono alcuni tra i più crudeli assassini della storia.
Da domenica 6 aprile alle 21.00 su Crime + Investigation (canale 118 di Sky), Nato per uccidere ne racconta l'incredibile malvagità, facendo ricorso a immagini d'epoca e interviste a studiosi, investigatori o parenti delle vittime. Ogni episodio presenta le efferate imprese di questi individui, vere e proprie incarnazioni del male. Storie di impensabile crudeltà che hanno sconvolto l'opinione pubblica e hanno ispirato il cinema hollywoodiano.

La vicenda di Aileen Wournos, prostituta che uccise sette uomini, venne portata sul grande schermo con il film Monster: ad interpretare la killer venne chiamata Charlize Theron, che vinse l'Oscar come migliore attrice. Le imprese di David Berkowitz, che sparava alle sue vittime per le strade di New York, furono al centro della pellicola di Spike Lee, Summer of Sam - panico a new york. Mentre Ii veri "natural born killer", immortalati da Oliver Stone, si chiamavano Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, capaci di uccidere dieci persone in otto giorni.