Nanni Moretti tra i Maestri del cinema europeo

Variety, la rivista americana considerata la bibbia dello spettacolo, ha inserito Nanni Moretti tra i dieci maggiori autori del cinema Europeo.

La rivista americana Variety Ha inserito Nanni Moretti nella sezione "The Masters", dove figurano le personalità che hanno maggiormente contribuito allo sviluppo del Cinema in Europa.
Moretti, secondo la rivista, "con il passare del tempo, si è affermato come il più importante regista italiano della generazione post-Bertolucci e post-Bellocchio". Variety sottolinea che il successo europeo per il regista italiano è arrivato solo nel 1993 con il film Caro Diario, ma la vera e propria consacrazione si è avuta con la Palma d'Oro vinta a Cannes con La stanza del figlio, film che ha ottenuto incassi notevoli anche negli Stati Uniti.

La rivista non ha mancato di sottolineare l'impegno politico del regista: "Negli ultimi anni Moretti ha visto una espansione del suo ruolo politico ed è diventato il leader di un popolare movimento di base chiamato 'il girotondo', che riunisce cittadini di tutte le età e di tutti i partiti in girotondi attorno a edifici pubblici per protestare contro la politica del premier Silvio Berlusconi".

Nella sezione "The Masters", oltre a Moretti, compaiono lo spagnolo Pedro Almòdovar, il danese Lars Von Trier, l'inglese Michael Winterbottom, il francese Jean-Pierre Jeunet, il bosniaco Emir Kusturica, l'austriaco Michael Haneke, i fratelli belgi Luc Dardenne e Jean-Pierre Dardenne, il finlandese Aki Kaurismaki e l'ungherese Bela Tarr.