Mel Gibson spara a zero su Batman v Superman e i cinecomics

Mel Gibson fa i conti in tasca ai cinecomics e dice la sua anche sul film di Zack Snyder, senza andarci troppo per il sottile.

Il controverso Mel Gibson è tornato nel business del cinema dopo un'assenza di 10 anni: a Venezia il suo Hacksaw Ridge ha incendiato gli animi e il regista ed il cast hanno conquistato il pubblico.

Leggi la recensione del film da Venezia: Hacksaw Ridge: La guerra e l'obiezione di coscienza secondo Mel Gibson

In questi dieci anni il mercato del cinema è stato conquistato dai film sui supereroi, con conseguenze importanti anche a livello di produzione. Mel Gibson non crede che sia una cosa buona, non riesce a credere che si possano spendere tanti soldi per film di quel tipo e si è dichiarato contrario ai blockbuster estivi in maniera piuttosto colorita.

"Li guardo e mi gratto la testa. Sono davvero stupefatto. Credo che ci sia un sacco di spreco, ma fore se facessi una di quelle cose sul green screen la penserei diversamente. Non lo so. Forse davvero costano così tanto. Non so, mi sembra che si potrebbero fare per meno soldi. Spendono quantità di denaro vergognose, 180 milioni di dollari e passa, non so come ne esci dopo che il tipo delle tasse ha finito, e dai metà agli esercenti... quant'è che hanno speso per Batman v Superman: Dawn of Justice, quello che hanno ammesso di aver speso? Ed è una vera cagata".

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