Matt Damon nella Zona Verde

L'attore sarà nel cast di un film di Paul Greengrass ambientato in Iraq ed ha annunciato che non interpreterà più Jason Bourne.

Matt Damon sarà il protagonista di un film diretto da Paul Greengrass ispirato ad Imperial Life in the Emerald City, un libro scritto da Rajiv Chandrasekaran che descrive il tentativo, da parte degli USA, di istituire un governo in Iraq e sostiene la teoria che la scelta delle persone incaricate a rivestire cariche ufficiali nel governo iracheno dipendesse dalla loro lealtà al presidente George W. Bush piuttosto che dalle loro capacità e dalla loro idoneità. L'autore inoltre descrive la vita della delegazione USA nella Zona Verde, l'ex quartiere del regime di Saddam Hussein che dopo la cattura del dittatore è diventato il quartier generale del nuovo governo istituito dagli americani.

L'annuncio è stato dato dallo stesso Damon durante il Festival di Cannes, dove ha presentato Ocean's Thirteen: "E' stato un disastro. Hanno incaricato persone che non sapevano neppure parlare arabo. Hanno incaricato persone che non sapevano fare due più due di occuparsi dell'economia del paese e persone inesperte nel gestire la ricostruzione post-bellica. E' stata una farsa e penso che il film sarà impostato come tragica black-comedy sulla loro incompetenza". Damon inoltre ha rivelato che la sceneggiatura del film non è ancora completa e che le riprese dovrebbero iniziare a febbraio.

Di recente Greengrass e Damon hanno lavorato insieme per The Bourne Ultimatum, terzo capitolo del franchise dedicato al personaggio di Jason Bourne, ma l'attore ha affermato con sicurezza che questo sarà l'ultimo film da lui interpretato nei panni dell'agente della CIA, che in futuro potrebbe essere interpretato da un altro attore.