Mark Salling si dichiara colpevole dell'accusa di possesso di materiale pedopornografico

L'ex interprete della serie Glee eviterà una potenziale condanna a 20 anni di carcere avendo ammesso di aver compiuto il reato di cui è stato accusato.

Mark Salling, interprete di Noah "Puck" Puckerman nella serie Glee, si è dichiarato colpevole del reato di possesso di materiale pedopernografico. La dichiarazione dovrebbe permettere all'attore di evitare la condanna che avrebbe potuto arrivare fino a quota venti anni di carcere.
Mark ha invece accettato di trascorrere un periodo di tempo compreso tra i 48 e gli 84 mesi dietro le barre, di essere inserito nella lista delle persone che hanno compiuto reati sessuali, pagare 50.000 dollari a ogni persona considerata vittima che ha richiesto un risarcimento, mantenersi distante da luoghi frequentati da minori, partecipare a degli incontri di terapia e accettare che ogni computer o servizio digitale da lui utilizzati saranno analizzati e controllati periodicamente.

Salling, il 31 maggio 2016, era stato trovato in possesso di materiale pedopornografico e i file si trovavano sul suo computer portatile e una scheda di memoria esterna.