Lost in Space: Netflix rinnova la serie per una seconda stagione

Le avventure della famiglia Robinson continueranno sulla piattaforma di streaming con le nuove puntate inedite.

Netflix ha annunciato ufficialmente il rinnovo della sua serie Lost in Space per una seconda stagione.
La serie, secondo i dati rivelati da Nielsen, avrebbe ottenuto circa 6.3 milioni di spettatori negli Stati Uniti nei primi tre giorni di permanenza sulla piattaforma di streaming.
Lo show è la rivisitazione, in chiave drammatica e moderna, dell'omonima serie originale sci-fi degli anni '60. Ambientata in un futuro lontano 30 anni, quando la colonizzazione dello spazio è ormai diventata realtà, lo show racconta le avventure della famiglia Robinson, selezionata per ricominciare una nuova vita in un mondo migliore. Ma quando i nuovi coloni si ritrovano improvvisamente fuori rotta nel viaggio verso la loro nuova casa, i protagonisti sono costretti a stringere insolite alleanze e a lavorare insieme per sopravvivere in un pericoloso ambiente alieno, lontano anni luce dalla loro destinazione d'origine.

Fanno parte del cast della serie Toby Stephens (Black Sails) e Molly Parker (House of Cards), rispettivamente nel ruolo di John e Maureen Robinson, i genitori della famiglia Robinson. Questi ultimi sono entrambi impegnati nel tentativo di risolvere i loro problemi coniugali, cercando al tempo stesso di mantenere la propria famiglia al sicuro. Taylor Russell (Falling Skies) interpreta Judy Robinson, la sorella maggiore risoluta e sicura di sé, Mina Sundwall (Maggie's Plan) è l'arguta Penny Robinson, e Max Jenkins (Sense8) nel ruolo del curioso e sensibile Will Robinson, il più giovane componente della famiglia, che crea un inspiegabile legame con un robot alieno dalle caratteristiche umane.

Insieme a quello dei Robinson, nella serie incroceremo i destini di due outsider, uniti dalle circostanze e da un reciproco talento per l'inganno. Essi sono la carismatica dottoressa Smith (Parker Posey), una vera manipolatrice, a tratti inquietante, capace di condurre fino alla fine un gioco imperscrutabile e Don West (Ignacio Serricchio), un abile appaltatore, che, sin dall'inizio contrario ad unirsi alla colonia, finirà per atterrare insieme agli altri su un pianeta sperduto.