Locarno nel segno di Wenders e Kiarostami

Il festival svizzero e Piazza grande onorano i due grandi registi; nel frattempo prosegue il concorso internazionale.

Il 6 agosto sono stati presentati nell'ambito del Concorso Internazionale in svolgimento a Locarno i lungometraggi Mirrormask e 20 Centímetros . Il primo è il racconto del mondo immaginario di una ragazzina, Helena, che si concretizza nel momento della malattia della madre, dando inizio alla ricerca di uno strano talismano che può portarla alla guarigione. 20 Centímetros è invece una commedia musicale sulla vita di Marieta, un travestito che si prostituisce col desiderio di diventare presto completamente donna. I venti centimetri del titolo si riferiscono ovviamente alla dimensione del pene di Marieta, organo di cui vuole sbarazzarsi al più presto e che le provoca soltanto ripugnanza. La protagonista soffre di narcolessia, malattia del sonno che la fa addormentare nei momenti più assurdi, e che la porta in un mondo in cui interpreta pezzi classici di musica pop.

Domenica 7 agosto sono stati proiettati in prima visione mondiale i film in concorso Riviera e Snow White. Riviera è la storia di Antoinette, cameriera di un albergo della Costa Azzurra, il cui unico sollievo è l'amore per la figlia diciassettenne Stella. Un giorno Antoinette incontra un agente immobiliare, Romasky, e ne rimane affascinata, ma lui si infatua a sua volta di Stella. Snow White è Nico, una giovane borghese di Zurigo che ama frequentare i locali più esclusivi, e per farlo non esita a prostituirsi. Tra festini pieni di cocaina, incontra Paco, un cantante hip-hop che si diverte a scatenare risse. I due, tra menzogne e droghe, si innamorano e cambiano radicalmente modo di vivere.

L'8 agosto sono stati in concorso A Perfect Day e 3 Grad kälter. A Perfect Day è una vicenda che si svolge in una Beirut ancora in lutto per i dispersi della guerra del Libano, i cui cittadini cercano come possono di trovare il loro posto tra un passato tragico e un futuro instabile. Malek, giovane che vive con la madre, con la quale ha un rapporto conflittuale e simbiotico allo stesso tempo, affronta la vita in modo passivo, come i suoi coetanei, e non accetta l'abbandono da parte della compagna. 3 Grad kälter mette in scena l'assenza di una persona cara e le conseguenze del suo ritorno sulla famiglia e gli amici. Jan scompare per cinque anni, senza dare spiegazioni. Al suo rientro, trova la ex compagna sposata con un altro uomo, e la madre che lo affronta come se non fosse mai partito.

In Piazza Grande, fuori concorso, è stato presentato il 5 agosto On a Clear Day, il primo lungometraggio di fiction di Gaby Dellal, precedentemente impegnata prima come attrice poi come regista di cortometraggi. La storia è quella di un uomo, Frank (Peter Mullan), che si ritrova improvvisamente senza lavoro e sperimenta un nuovo modo di vivere a Glasgow, fatto di assenza di senso e pieno di dubbi sull'avvenire. Per riempire la sua vita decide di prepararsi per attraversare la Manica a nuoto.

Presentati il 6 agosto in Piazza Grande Non bussare alla mia porta, il nuovo film di Wenders, onorato con il Pardo d'onore, e Rize , documentario di David LaChapelle sul tema della violenza urbana e sul modo che gruppi di giovani di Los Angeles hanno trovato per combatterla, simulando dei combattimenti che si trasformano in danza.

Sotto gli ulivi è un film di Kiarostami del 1994, presentato a Locarno il 7 agosto fuori concorso, in occasione del conferimento al regista del Pardo d'Oro. Au travers des oliviers è l'ultimo episodio della trilogia (diventata tale solo in un momento successivo) iniziata nel 1987 con Dov'è la casa del mio amico? e proseguita con E la vita continua (1992). Si tratta del racconto meta-cinematografico delle vicende che hanno luogo durante le riprese di un film: un improvvisato attore si innamora della ragazza con cui recita, vuole sposarla, ma la famiglia di lei si oppone. Questo pregiudica la sua recitazione, ragion per cui il regista è costretto più volte a intervenire.
A seguito del film di Kiarostami è stato proiettato Murderball, un film-documentario su uno sport noto come rugby su sedia a rotelle. I due registi seguono per due anni (dal Campionato del mondo in Svezia del 2002 alle Paraolimpiadi di Atene del 2004) la squadra nazionale americana di murderball, ponendo in evidenza le difficoltà fisiche e psicologiche che i protagonisti sono costretti ad affrontare a causa della loro disabilità.

L'8 agosto in Piazza Grande è stato presentato Mah Nakorn - Citizen Dog, film tailandese sulla storia d'amore tra Pod, giovane che ha perso un dito in un conservificio di tonno e ha aperto tutte le scatolette possibili per ritrovarlo, e Jin, ragazza che conserva sempre con sé un libro in una lingua a lei ignota, come simbolo della volontà di andare lontano.