Lenin alla conquista dell'America

Goodbye Lenin, il film del tedesco Wolfgang Becker, parte alla conquista delle sale americane, non nascondendo le sue speranze per un Oscar.

Il regista tedesco Wolfgang Becker, autore del delizioso Good Bye, Lenin!, attualmente in Italia per la rassegna "Capri, Hollywood" dove ritirerà l'European Film Trophy, ha parlato del suo film e e della possibilità di arrivare all'Oscar. Il film infatti ha trionfato agli Oscar europei, ed ha ricevuto una nomination ai Golden Globes ed è stato scelto dalla Germania per concorrere all'Oscar: ora Good Bye Lenin! si appresta ad uscire nelle sale americane.

Il film sarà infatti lanciato in grande stile negli Usa dove uscirà il 26 febbraio. "Ma la promozione curata dalla distribuzione Sony partirà già tra qualche giorno" ha spiegato il regista tedesco.
A proposito della sua candidatura all'Oscar il regista ha anche affermato: "La Germania mi ha candidato agli Oscar, ma io non voglio pensarci. Non c'è niente di più lontano da me di Hollywood", spiega. "Il mio film arriverà negli Usa a febbraio ed è stato già visto a Cuba: alla seconda proiezione è mancata la luce. Censura di Castro? Non lo so. A Singapore volevano tagliare alcune scene di nudo. Ho preferito ritirare il film".
"Dopo la nomination ai Golden Globes" - ha continuato Becker - "non voglio fare previsioni perché sono molto scaramantico, la Germania mi ha candidato in rappresentanza del mio paese ma la cinquina dei film stranieri deve ancora essere decisa dall'Academy. Il cammino quindi è molto lungo. Certamente avrò un'ottima distribuzione nelle più grandi città americane e anche in Canada. In fondo, gli Oscar sono una questione tra Miramax e Sony".