Le Iene, polemiche sullo scherzo a Lorenzo Insigne: "Schiaffi a sua moglie, vergogna"

Le Iene ha mandato in onda uno scherzo con vittima Lorenzo Insigne e online sono state condivise molte critiche a causa delle conseguenze della gelosia del calciatore.

Le Iene sono nuovamente al centro di dure critiche, questa volta a causa di uno scherzo, considerato di cattivo gusto, con vittima l'attaccante del Napoli Lorenzo Insigne e organizzato dalla trasmissione in collaborazione con la moglie del calciatore Genoveffa Darone, chiamata Jenny.
La donna, all'inizio del video realizzato per lo show, rivela di essere stanca a causa della gelosia del marito che le impedisce di utilizzare i social e controlla il suo telefono tutte le sere.

Lo scherzo mostrava cosa accadeva quando la giovane riceveva da un regista, ovviamente un complice della trasmissione, la proposta di fare un provino per un ruolo in un adattamento cinematografico di Madame Bovary. Insigne, dopo il secondo messaggio ricevuto dal finto filmmaker e aver espresso la sua disapprovazione, dà una sberla alla moglie e vedendo che la conversazione con il regista prosegue fino a mezzanotte manda Jenny a dormire sul divano. La donna ha spiegato che non si trattava della prima volta che la gelosia del campione la portava a essere "esiliata" e la finzione è proseguita per quattro giorni. La moglie di Insigne ha continuato a fingere di apprezzare le attenzioni del regista e il marito ha ripetuto più volte che non vuole si presenti al provino anche a causa di un bacio presente nel copione. Insigne decide quindi di prendere il telefono e cancellare al posto suo l'appuntamento con il regista, dichiarando "Decido io per te, punto". Il calciatore, il giorno dell'audizione, decide infine di andare in cerca della moglie e viene mostrato mentre si arrabbia con il regista e il finto attore che doveva partecipare al provino, fino a quando la moglie entra in scena con l'autore dello scherzo, Sebastian Gazzarini.

Su Facebook i commenti al video sono in gran parte negativi, sostenendo: "Un uomo che alza le mani, la voce, maniaco del controllo e prepotente non è un uomo. A lei potrebbe anche star bene stare con un uomo così nonostante queste avvisaglie di violenza domestica, ma voi non avreste dovuto mandare in onda questo servizio. Non dopo che ci si sbatte dietro a slogan e messaggi positivi per far capire a uomini e donne che bisogna scappare e proteggersi da persone così", o un semplice ed efficace "Siamo nel Medioevo". Altri utenti dei social media hanno criticato duramente il modo in cui Jenny appare sottomessa e viene ricordato che si tratta di una visione potenzialmente molto diseducativa, considerando la fama di Insigne e i suoi tanti fan, in particolare tra i più giovani. Tra le inevitabili polemiche c'è spazio anche per chi vuole difendere il campione, sostenendo che la sua reazione è piuttosto comprensibile considerando che la consorte riceveva dei messaggi inviati da uno sconosciuto a mezzanotte e che la gelosia sarebbe quindi giustificata.