Lars von Trier è ancora il benvenuto a Cannes

Thierry Fremaux smentisce pubblicamente di non aver invitato Lars von Trier a Cannes. Nel frattempo il regista sta per ultimare l'atteso Nymphomaniac, ma la sua versione è stata bocciata dai produttori.

"Fidatevi, un giorno a l'altro Lars von Trier farà il suo ritorno trionfale a Cannes". Parola del direttore Thierry Fremaux. Ospite a Goa, in India, per il Film Bazaar, Fremaux ha parlato dell'increscioso incidente occorso nel 2011 quando von Trier, in concorso con Melancholia, nel corso della conferenza stampa rilasciò dichiarazioni interpretate come una giustificazione del Nazismo e per questo fu dichiarato persona non grata dal festival. Lars von Trier è attualmente impegnato nella post-produzione del controverso The Nymphomaniac, pellicola ad alto tasso erotico interpretata da Shia LaBeouf, Charlotte Gainsbourg e Uma Thurman. Il film uscirà in Danimarca e in Spagna a Natale per poi essere distribuito nel resto d'Europa nel 2014, il che implica che non parteciperà a festival come Berlino o Cannes. Proprio la release è la vera ragione per cui Fremaux non lo ha selezionato. "Per noi non è possibile mostrarlo, ma la questione del 2011 non c'entra. La controversia è stupida come ciò che Lars ha detto. Gli ho detto che era una battuta stupida, ma noi lo rivogliamo ospite a Cannes. E' un amico" conclude Thierry Fremaux.

Nel frattempo Lars von Trier ha concluso un primo montaggio del suo film. La sua versione è lunga cinque ore e mezzo, ma i produttori hanno affermato che il director's cut non uscirà nei cinema. Alla versione del regista ne è stata preferita un'altra di quattro ore che uscirà in due parti. "La versione corta va contro la volontà di Lars, ma lui ha accettato perché conosce i meccanismi del mercato" spiegano i produttori. "Non puoi fare un film di 11 milioni di dollari così lungo. Cinque ore e mezzo è una durata estrema, ridurrebbe fortemente il mercato, ma gli investitori pretendono di guardagnare".