La storia di Natascha Kampusch diventa un film

La drammatica vicenda della giovane austriaca rapita e tenuta segregata da un maniaco per otto anni diventerà un film prodotto da Bernd Eichinger.

Il tedesco Bernd Eichinger sta preparando un film basato sulla drammatica storia di Natascha Kampusch, la ventiduenne austriaca tenuta prigioniera per otto anni in uno scantinato da un maniaco. La ragazza fu rapita nel 1998 all'età di dieci anni mentre si recava a scuola. Nel 2006 riuscì a sfuggire al suo rapitore, Wolfgang Priklopil, riconquistando la libertà mentre l'uomo si trovava al telefono. Priklopil si suicidò subito dopo la fuga gettandosi sotto un treno. Alla fuga della Kampusch seguì una vera e propria tempesta mediatica che sollevò uno scandalo politico in Austria, mettendo in luce gli errori e l'incompetenza della polizia e il tentativo di insabbiare il caso da parte di alcuni politici.

Bernd Eichinger produrrà il film per la Constantin Film e svilupperà la sceneggiatura insieme al giornalista Peter Reichard, che intervistò la Kampusch in un arco di tre mesi per realizzare un documentario per la ARD. Il film, la cui uscita è prevista nel 2012, verrà girato l'anno prossimo. "Mi fa piacere che Natascha Kampusch si sia fidata di noi per narrare la sua storia" ha dichiarato Eichinger.