La casa di Bruce Lee diventa un museo

Il governo di Hong Kong rileverà dal vecchio proprietario la casa di Bruce Lee trasformandola in un museo che conserverà intatta la memoria della star.

La casa della mitica star dell'action orientale Bruce Lee presto potrebbe diventare un museo. Il governo di Hong Kong sta valutando le modalità con cui realizzare questo progetto. Rita Lau, responsabile del territorio per lo sviluppo dell'economia e del commercio, ha dichiarato che il governo è attualmente in contatto con l'attuale proprietario della magione Yu Panglin per ristrutturare e aprire al pubblico la storica dimora soprannominata dallo stesso Bruce Lee Crane's Nest. "Aprire la casa ai visitatori sarebbe un bel modo per commemorare la memoria di Mr. Lee e del suo lavoro, inoltre il museo porterà enormi benefici economici e turistici a Hong Kong" ha dichiarato la Lau davanti al Parlamento di Hong Kong, assicurando, inoltre, che la struttura originaria dell'edificio e le sue caratteristiche verranno mantenute inalterate.

Lo scorso giugno l'anziano Yu Panling aveva annunciato l'intenzione di vendere la casa e i fans si erano immediatamente allarmati temendo che i nuovi acquirenti l'avrebbero demolita o trasformata in un hotel cancellando la memoria di Bruce Lee. L'attore visse nella casa di Hong Kong solo dal 1972 fino alla sua morte prematura avvenuta nel 1973. Esistono musei dedicati alla sua persona in California e a Guangzhou, in Cina, ma gli ammiratori sentono la mancanza di un luogo della memoria anche a Hong Kong dove l'attore, nato a San Francisco, è cresciuto conquistando la fama nel cinema d'azione.