L'anteprima neozelandese de Il ritorno del Re

L'anteprima neozelandese de Il ritorno del re, terzo e conclusivo capitolo del film che Peter Jackson ha tratto dal romanzo di Tolkien Il signore degli anelli, è stata l'occasione per il regista per parlare non solo del film, ma anche dei suoi progetti futuri...

Fosse stato per Peter Jackson, Il signore degli anelli - Il ritorno del re non sarebbe durato tre ore e 14 minuti, ma anche 20 ore, anche perché, come dice lo stesso regista "il materiale abbonda".
Jackson ha presentato alla stampa internazionale in Nuova Zelanda 'l'episodio conclusivo della saga tratta dalla celebre trilogia firmata da J.R.R. Tolkien Il signore degli anelli, assicurando i numerosissimi fan che "il dvd conterrà una versione molto più lunga, fino a dieci giorni fa il 'final cut' oltrepassava le quattro ore".

Jakson parla poi della sua esperienza come trionfatore della battaglia al botteghino: per lui l'avventura tolkienana è stata un successo addirittura imprevedibile: "Ero un regista che non aveva mai sbancato il botteghino. È stato piacevole dimostrare al mondo che anche una produzione titanica come questa può essere realizzata in Nuova Zelanda. Sono un 'kiwi' doc: sono nato qui, questa è la terra che amo, il luogo dove ho deciso di mettere su famiglia".

Parlando del suo futuro, Jackson ricorda che sta lavorando al remake di King Kong, e a questo proposito il regista neozelandese ha affermato: "Siamo alle battute iniziali e non sappiamo ancora chi farà parte del cast. Una volta realizzato questo film, che è un mio sogno sin da quando ero un bambino e vestivo un grosso peluche di King Kong con gli abiti di mia madre, vorrei finalmente realizzare qualcosa di completamente neozelandese".