Kathryn Bigelow racconta l'ultimo prigioniero di guerra americano

La regista e il compagno Mark Boal starebbero preparando una pellicola incentrata sul Sergente Bowe Bergdahl, prigioniero dei Talebani per cinque anni.

Dopo l'uscita di Zero Dark Thirty, Kathryn Bigelow e il compagno Mark Boal si sono concentrati su un nuovo progetto, intitolato Triple Frontier, che avrebbe dovuto raccontare la terra di nessuno al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay, dove imperversano i narcos. Adesso sembra che i due abbiano deciso di accantonare il lavoro, ritardato da Paramount, per dedicarsi ad altro.

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La Bigelow sembrerebbe intenzionata a raccontare la storia di Bowe Bergdahl, Sergente americano catturato dai Talebani e tenuto prigioniero per cinque anni prma di essere rilasciato in un controverso scambio di prigionieri nel 2014. Il film verrà finanziato da Megan Ellison. Secondo alcuni rumor, il progetto sarebbe nella mente della regista premio Oscar da lungo tempo e adesso potrebbe finalmente balzare in cima alla lista delle priorità.

A mettere a rischio i suoi piani potrebbe intervenire Fox Searchlight, a sua volta intenta a sviluppare il suo film su Bowe Bergdahl ispirandosi al libro America's Last Prisoner of War. In precenza Todd Field era stato contattato per dirigere il film.